F1 I rapporti del cambio usati dai team nel 2015

31 luglio 2015 – Come nel 2014, anche in questa stagione, i team sono stati chiamati a definire i rapporti del cambio che utilizzeranno nel corso del 2015.  Lo scorso anno era possibile variarli una sola volta, quest’anno invece noin sarà possibile e si dovranno mantenere gli stessi rapporti per tutte le piste del calendario 2015.

Ovviamente però è consentito, la sostituzione dell’elemento meccanico o dei cani d’innesto (ovverosia gli ingranaggi che favoriscono l’innesto delle marce) durante un singolo evento qualora sia provato un danno fisico, sotto la supervisione del Delegato tecnico della Federazione, Jo Bauer, ma mantenendo però lo stesso coefficiente di moltiplicazione o riduzione.

cambio
Immagine per gentile concessione della VandoneFilm

Analizzando i nuovi dati nel dettaglio (basati su un diametro della ruota di 660 mm), si nota che i team hanno optato per scelte analoghe rispetto a quelle introdotte nella passata stagione, ma con qualche lieve interessante modifica.

Emerge in modo abbastanza chiaro come i team che abbiano adottato in passato rapporti particolarmente corti (come la McLaren) in questa stagione si siano attestati su marce basse più lunghe. E’ il caso della scuderia di Paragon, ma anche di Toro Rosso e Red Bull, che hanno adottato prima e seconda marcia più lunghe rispetto al 2014 – anche se nella tabella qui riportata manca il riferimento alla prima marcia del team anglo-austriaco.

2015 gear ratios table
tabella F1Technical.net

In ogni caso si nota che il “salto” tra prima e seconda marcia più ampio è riscontrabile nei cambi di Ferrari e Williams, ma soprattutto Lotus, che hanno adottato delle seconde marce particolarmente lunghe. Una scelta che altri team (come Red Bull e McLaren) hanno invece preferito fare sulle marce intermedie. Tutti i team, poi, usano dei rapporti del cambio sostanzialmente analoghi per le marce intermedie, che differiscono di poco (si pensi alla quinta marcia della Red Bull, più lunga rispetto alle altre, o alla quarta marcia della Toro Rosso, che invece è più corta).  In effetti le prestazioni sul piano velocistico sembrano sostanzialmente equivalenti alle marce intermedie, con un apporto maggiormente significativo che si vede dall’utilizzo della sesta marcia da parte di Red Bull e Toro Rosso, che infatti è particolarmente lunga.

Per quanto riguarda, invece, i rapporti finali (8. marcia), pur muovendosi più o meno tutti i team su scelte simili, quello più lungo viene montato dalla Ferrari, seguita da Sauber e McLaren. Il team di Maranello ha optato per rapporti particolarmente lunghi alle marce basse rispetto agli avversari, per poi accorciare i rapporti nelle marce intermedie e riallungarli nelle marce alte, elemento che garantisce alla SF-15T di raggiungere velocità particolarmente elevate (342 km/h circa in 8. marcia a 12.000 giri). Toro Rosso e Red Bull, invece, svettano come spunto velocistico in 5° 6° e 7° marcia, guadagnando anche 20 km/h sugli avversari. Alle marce basse (2°, 3°) è invece la Lotus a prevalere, con la McLaren che dispone del maggiore spunto velocistico nell’utilizzo della 4. marcia.

2015 top speeds 2015 gear ratios graph