F1 Power Unit, Sakhir

17 Aprile  2015 –Analizziamo  le richieste in termini di carico sulla Power Unit per l’ appuntamento di  Sakhir, Bahrain.

Il circuito di Sakhir  condivide diverse caratteristiche con la precedente tappa di campionato. La differenza sostanziale per questo appuntamento è costituita dalla variabile meteo, nello specifico, le temperature saranno più basse di quelle malesi. La gara notturna infatti con le sue temperature inferiori dovrebbe favorire quei team che soffrono di alto degrado, e enfatizzare i vantaggi delle monoposto “gentili” con le gomme.

Bahrain_International_Circuit--Grand_Prix_Layout_with_DRS.svg

Il tracciato:  è caratterizzato da notevoli tratti ad alta velocità alternati a  curve lente e medio bassa velocità.  A differenza del tracciato malese, con cui comunque ci sono diverse affinità, quello del Baharain ha connotati più “on-off” . Sono ben quattro i rettilinei interconnessi tra loro da settori guidati piu o meno veloci, come nel caso  delle curve 5-6-7 11-12.  Oltre al fattore termico e morfologico del tracciato, c’è pericolo di sabbia in pista.

ICE&Turbo: Costante anche in questo tracciato la guidabilità del motore, il turbo ha un ruolo chiave nel definire questa guidabilità. Evitare il turbo-lag specie nelle fasi di accelerazione farà la differenza tra un uscita perfetta ed una scodata deleteria per il tempo sul giro. Circa il 59% del tracciato (una delle più alte) viene percorso con l’acceleratore al massimo condizione che aumenta i consumi e lo stress termico-meccanico.

MGU-K:   Complessivamente il circuito conta 8 punti di frenata con una percentuale di tempo sul freno del 19%. I lunghi rettilinei e le conseguenti forti staccate offrono le migliori opportunità al MGU-K di recuperare energia.

MGU-H: Il motogeneratore termico va a nozze con il layout veloce Bahreinita. La velocità media di circa 200 km/h congiuntamente alla notevole quantità di allunghi, consentiranno al complesso Ers di recuperare agevolmente energia e migliorare cosi la prestazione sul giro.

Scala stress componenti dove 1 è il minimo, 5 il massimo.

Motore a Combustione interna: 4 MGU-K: 4 MGU-H: 3 Batterie: 3 Consumo carburante: 4 Recupero di energia: 4

Riepilogo componenti utilizzate

ICE Motore a Combustione interna      TC Turbo             MGU-K Motogeneratore Cinetico MGU-H Motogeneratore Termico         ES Batterie          CE Elettronica di controllo

In grassetto le variazioni rispetto alla gara precedente.

In rosso le variazioni per rottura della componente precedente.

Team Pilota ICE TC MGU-K MGU-H ES CE
44 Mercedes Lewis Hamilton 1 1 1 1 1 2
06 Mercedes Nico Rosberg 1 1 1 1 1 1
03 Red Bull Racing Renault Daniel Ricciardo 3 2 2 2 1 2
26 Red Bull Racing Renault Daniil Kvyat 2 1 1 1 1 2
19 Williams Mercedes Felipe Massa 1 1 1 1 1 1
77 Williams Mercedes Valtteri Bottas 1 1 1 1 1 1
05 Ferrari Sebastian Vettel 1 1 1 1 1 1
07 Ferrari Kimi Raikkonen 1 1 1 1 1 1
14 McLaren Honda Fernando Alonso 2 3 3 2 2 2
22 McLaren Honda Jenson Button 2 3 3 2 1 1
27 Force India Mercedes Nico Hulkenberg 1 1 1 1 1 2
11 Force India Mercedes Sergio Perez 1 1 1 1 1 1
33 Toro Rosso Renault Max Verstappen 2 1 2 1 2 2
55 Toro Rosso Renault Carlos Sainz 2 2 2 1 2 2
08 Lotus Mercedes Romain Grosjean 1 1 1 1 1 1
13 Lotus Mercedes Pastor Maldonado 1 1 1 1 1 1
28 Marussia Ferrari Will Stevens 2 2 2 2 1 2
98 Marussia Ferrari Roberto Merhi 2 2 2 2 1 2
09 Sauber Ferrari Marcus Ericcson 1 1 1 1 1 1
12 Sauber Ferrari Felipe Nasr 1 1 1 1 1 1