19 febbraio 2014 – La più attesa in Bahrain forse era proprio la Red Bull, dopo i problemi patiti a Jerez, tutti attendevano di vedere se la RB10 avesse risolto i suoi problemi.
Se andiamo a vedere i giri fatti si potrebbe quasi dire con sarcasmo che c’è stato un miglioramento (oggi sono stati realizzati 14 giri), ma non si può essere soddisfatti quando ancora una volta in pista si sono ripetuti gli stessi problemi di surriscaldamento avuti a Jerez.
Ci si attendeva qualche modifica alla zona posteriore, ma Adrian Newey, anche se ammesso di avere una parte delle responsabilità, http://www.f1sport.it/2014/02/17/f1-adrain-newey-ammette-di-avere-qualche-responsabilita/ non ha modificato nulla. Vedi foto qui. Certo ci vuole del tempo e rimettere mano ad un progetto non è cosa semplice, ma sicuramente a questa macchina serve qualche intervento drastico.
Per il momento in pista si sono visti solo piccoli interventi rudimentali e provvisori come quello che vi mostriamo in queste foto.
Nel tentativo di far entrare dell’aria nella zona bassa della fiancata della RB10 i tecnici Red Bull hanno installato un “tubicino” utilizzandolo come presa d’aria in dinamica. Le facce al box, certo, non erano delle più belle e non resta che aspettare, ed augurarsi, che nei prossimi giorni si trovi il modo di far funzionare a dovere questa vettura.