F1 | Tecnica: Le soluzioni tecniche viste ad Abu Dhabi

Roma, 4 Novembre 2013 – F1 | Rivediamo quali sono state le novità più importanti viste in questo fine settimana ad Abu Dhabi

Il primo particolare modificato della F138  è stato il nuovo deviatore di flusso laterale. Le paratie verticali s’interrompevano nella parte superiore, ora sono state raccordate ed unite alle pance laterali formando un profilo orizzontale a ponte. Nella foto sottostante sono comparate le due soluzioni.

side_pods_ferrari_abu

La paratia verticale è stata infatti “sdoppiata” con la parte anteriore simile alla precedente versione, e la parte posteriore a raccordarsi con il nuovo profilo orizzontale. Leggermente diverso anche l’andamento della parte bassa del profilo che evidentemente è stato adeguato nella forma per favorire la nuova congiunzione.

deviatori_ponte

Questa soluzione che doveva favorire la diminuzione delle turbolenze sopra le fiancate della monoposto e garantire l’arrivo di flussi più “puliti” al retrotreno, è stata però bocciata da entrambi i piloti che hanno utilizzato la versione standard. In molti come Lotus, Red Bull e Mclaren in quella zona hanno installato infatti deviatori più o meno simili per trattare eliminare il più possibile le turbolenze nocive. La soluzione della Ferrari  decisamente più complessa evidentemente non ha funzionato e per l’ennesima volta si è preferito la “vecchia” soluzione.

Ali anteriori con due le soluzioni: una con con una bordo d’attacco alare più curvato a “cucchiaio”, l’altra con una minore curvatura. Ali comunque da medio-alto carico. I piloti hanno scelto per qualifica e gara l’ala con il bordo d’attacco non a cucchiaio.

comp_ala_fer_abu

La Ferrari ha provato anche una nuova paratia laterale sull’ala anteriore di Fernando Alonso. Una soluzione che da una prima analisi sembrerebbe più chiusa e con una andamento più concentrato a portare i flussi dall’esterno all’interno, cercando di far passare l’aria nella zona interna tra gomma e scocca e quindi verso le fiancate vettura. Nella foto comparativa le due paratie. Soluzione anche questa che sembra non essere piaciuta ai due piloti.

slot_fer_abudhabi

Anche la Sauber, vera rivelazione di fine stagione, non si sottrae alle comparazioni alari. Ed in queste foto è possibile vedere le due soluzioni portate ad Abu Dhabi per questo GP. Anche per il team svizzero due soluzioni: una con un upper flap maggiorato, ed una con un upper flap “tagliato”, entrambi i piloti hanno poi utilizzato la soluzione con l’upper flap maggiorato.

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Nel box McLaren è ricomparso il musetto di metà stagione con i punti d’ancoraggio più avanzati. [Vedi foto] ma sia Button che Perez hanno deciso di continuare ad utilizzare il nuovo musetto visto già in India con i piloni di fissaggio flap arretrati.

Ha fatto tanto parlare il ritorno del passo corto sulla Lotus, applicato solo sulla vettura di Raikkonen. Il pilota finlandese, infatti, non aveva gradito il comportamento della Lotus E21 a passo lungo in particolari modo durante le qualifiche ed in accordo con il suo ingegnere ha richiesto al team di ritornare sulla soluzione corta. E’ interessante vedere i cambiamenti che le due soluzioni portano alla vettura. Nella foto sotto ad esempio, i nota come la soluzione a passo lungo abbia il “gozzo” nella parte inferiore del telaio (vedi freccia) mentre la versione a passo corto no.

passo_C_L

Ma interessante è anche vedere come la soluzione a passo lungo implichi anche l’utilizzo di un musetto più allungato. Spostando infatti di circa 10 cm in avanti l’asse delle ruote anteriori è necessario portare avanti anche l’ala anteriore per non far interferire le turbolenze di ala e gomma tra loro. Nella foto sotto pubblicata su twitter da @piusgasso e scattata da @ferran_figufer si possono vedere la differenza di lunghezza tra le due specifiche.

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Nella foto seguente invece vi proponiamo una sovrapposizione delle due soluzioni, in giallo è evidenziata la soluzione a passo corto utilizzata da Raikkonen

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Infine ha sorpreso molti la Williams che ha addirittura presentato la monoposto di Maldonado senza gli scarichi ad effetto Coanda, ma installando degli scarichi con i collettori finali direzionati verso l’alto nel tentativo di ricreare, seppur parzialmente, la situazione del prossimo anno. (Il prossimo anno dovranno essere centrali ed alti n.d.a). Da ciò che si è visto in pista, la monoposto di Maldonado  con questa soluzione è sembrata anche comportarsi meglio e complessivamente è risultata più perforante!!! Sotto il disegno della soluzione sperimentata.