Abu Dhabi, 31 ottobre 2013 – La Ferrari non cede e non abbandona la corsa al secondo posto del campionato costruttori di F1 e ad Abu Dhabi si presenta con nuove soluzioni tecniche.
Il primo particolare modificato della F138 è stato il nuovo deviatore di flusso laterale. Le paratie verticali s’interrompevano nella parte superiore, ora sono state raccordate ed unite alle pance laterali formando un profilo orizzontale a ponte. Nella foto sottostante sono comparate le due soluzioni.
La paratia verticale è stata infatti “sdoppiata” con la parte anteriore simile alla precedente versione, e la parte posteriore a raccordarsi con il nuovo profilo orizzontale. Leggermente diverso anche l’andamento della parte bassa del profilo che evidentemente è stato adeguato nella forma per favorire la nuova congiunzione.
Questa soluzione dovrebbe favorire la diminuzione delle turbolenze sopra le fiancate della monoposto e garantire l’arrivo di flussi più “puliti” al retrotreno, vera zona nevralgica della vettura. In molti come Lotus, Red Bull e Mclaren in quella zona hanno installato infatti deviatori più o meno simili per trattare eliminare il più possibile le turbolenze nocive. La Ferrari ora presenta una soluzione più elaborata che dovrebbe “pettinare” e trattare i flussi con una struttura a ponte a due vie decisamente più complessa.
Segnale questo che in Ferrari si è decisi a dar battaglia fino all’ultima gara nel tentativo di garantirsi il secondo posto nel mondiale piloti e costruttori di Formula 1.
