Silverstone, 30 giugno 2013 – Ancora un caso poco chiaro in F1, ancora una volta a causa di regolamenti poco chiari e decisioni equivoche.
La segnalazione alla FIA sarebbe partita dalla McLaren che per prima si sarebbe accorta dell’anomalia tecnica della Lotus nella zona delle sospensioni anteriori.
I tecnici McLaren avrebbero fatto riferimento all’art. 10.5.2 del regolamento tecnico di quest’anno che vieta la possibilità di ancorare più tre elementi della sospensione in un unico punto del portamozzo. Questo per una questione di sicurezza evitando che le troppe forze concentrate in un unico punto possa provocare rotture e danni in una zona sensibile della monoposto. Osservando la sospensione della monoposto di Enstone si può vedere, non certo facilmente, come siano ancorati insieme il braccio dello sterzo, il puntone e dai due bracci del triangolo inferiore.
Nella foto che vi mostriamo sotto è possibile vedere i vari elementi che si congiungono nello steso punto del portamozzo. Ricordiamo che il punto d’ancoraggio è sotto la cover di carbonio e dall’esterno non è possibile vederla.
In giallo i due bracci del triangolo inferiore, in celeste il braccio dello sterzo, ed in viola il puntone
Anche in questo caso la decisione della FIA è stata quantomeno ambigua, se da una parte si è precisato che la Lotus non abbia tratto vantaggio da una soluzione simile, dall’altra ha invitato la Lotus ha modificare la soluzione già dal prossimo GP di Germania.
In questo modo, ha confermato l’illegittimità di una sospensione che è stata utilizzata, senza che nessuno se ne accorgesse, fino a questo punto della stagione. Un’altra bella figura collezionata in questa stagione dalla FIA.