01 febbraio 2015 – Svelata finalmente anche la vettura del team campione del mondo in carica, la Mercedes AMG F1 W06 che dopo le prime immagine scattate nel film day di Silverstone finalmente si presenta agli occhio e agli obiettivi dei molti fotografi in attesa di riprendere la nuova monoposto.
Cominciando da muso della vettura, abbiamo visto già in questo articolo http://f1sport.it/2015/01/29/f1-la-prima-immagine-della-mercedes-w06/ come la Mercedes W06 abbia scelto anche lei una conformazione del muso senza becchi e proboscidi ma utilizzando però un muso corto (non come fatto ma McLaren, Ferrari e Toro Rosso) e rimanendo quindi vicino alla distanza minima degli 850mm dall’asse delle gomme anteriori.
Proseguendo nell’osservazione della monoposto, appare evidente una modifica alle sospensioni anteriori con un importante cambiamento. Lo scorso anno, infatti, la Mercedes aveva fatto scuola allineando il braccetto dello sterzo con il braccio anteriore del triangolo superiore; quest’anno la novità è rappresentata dallo spostamento del braccetto dello sterzo in basso, allineandolo con il triangolo inferiore a Diapason. Nella foto sotto la comparazione della soluzione che aveva fatto scuola lo scoroso anno e ripresa da molti anche quest’anno, con la soluzione innovativa che la Mercedes ha introdotto sulla sua W06.
Le pance laterali della nuova Mercedes W06 non sembrano aver subito modifiche di rilievo. Le bocche dei radiatori appaiono del tutto simili a quelle dell’anno scorso come anche l’andamento delle pance fino alla zona posteriore. L’unica differenza è rappresentata dall’introduzione di un deflettore a ponte che passa sopra l’intera larghezza delle pance, mentre nel 2014 durante la stagione era stata introdotto un deflettore a “L” rovesciato.
Modificato anche l’andamento del cofano motore che quest’anno presenta una conformazione più “abbombata” nella sezione centrale per favorire evidentemente un maggiore smaltimento del calore. Lo scorso anno infatti il cofano era molto più rastremato e si vedevano dei piccoli “bozzetti” che dimostravano come effettivamente si fosse lasciato al al minimo lo spazio interno ad alcune componenti meccaniche e/o elettriche.
Da segnalare infine anche il diverso andamento dei due piloni posteriori che sulla W06 sono più inclinati e si vanno a congiungere direttamente con la pinna dorsale del cofano motore.