Melbourne, 14 marzo 2014 – Comincia la stagione 2014 e la Red Bull, seppur in difficoltà cronometrica, tira fuori subito una soluzione inedita.
Già durante i test invernali, era stata notata l’assenza delle telecamere, da regolamento obbligatorie, sul musetto della RB10. Tutti quindi attendevano la prima session e di test in Australia per verificare, se e dove, la Red Bull installasse le due telecamere.
Appena scesa in pista non si era riuscito ad individuare subito le due camera-car ma con il passare dei giri abbiamo notato una fessura sul musetto della monoposto. Si può notare anche come il muso in quella zona risulti anche più “abbombato”.
A quanto pare Adrian Newey ha sfruttato una piega del regolamento in cui obbliga i team all’installazione delle due telecamere sul musetto, ma senza specificare se queste devono essere installate internamente o esternamente.
Soluzione che sicuramente aiuterà a rendere ancora più pulito il flusso d’aria nella zona anteriore della vettura e che evita quindi di posizionare i due profili (che devono comunque essere neutri) all’esterno della monoposto.