19 settembre 2013 – E’ Giorgio Piola che dalle colonne della Gazzetta delle Sport ci svela un retroscena riguardante il passo allungato della Lotus E21, portato in pista a Monza venerdì ed accantonato nelle sessioni ufficiali.
Secondo il noto giornalista, il passo lungo della Lotus E21 sarebbe stato bocciato in realtà dalla FIA. Secondo una regola del 1983 infatti il fondo piatto dovrebbe essere compreso tra le tangenti delle ruote anteriori e posteriori, spostando quindi l’asse anteriore di 10cm (come fatto a Monza) si sarebbe dovuto intervenire anche sulle dimensioni del fondo. Questa sembrerebbe proprio una grossolana disattenzione da parte della Lotus che evidentemente avendo perso James Allison, uno dei suoi tecnici più importanti, comincia a perdere qualche colpo in fase di sviluppo.
Ricordiamo che la Lotus nell’immediato del GP d’Italia parlò invece di accantonamento del progetto dopo che i piloti non avevano ravvisato nessun apprezzabile miglioramento della monoposto e che pertanto si era tornati all’utilizzo del passo standard per una questione di maggior sicurezza.
Forse nei prossimi giorni si potranno scoprire nuovi dettagli della questione, intanto per completezza d’informazione abbiamo riportato la notizia pubblicata questa mattina dalla Gazzetta.