Silverstone, 19 luglio 2013 – In casa Ferrari dopo aver lungamente testato i componenti dell’ultimo aggiornamento tecnico portato al Nurburgring, nel tentativo di capire quale sia stata la causa del loro basso rendimento, prova sulla F138 guidata da Davide Rigon qualche piccola novità.
Dalla foto sotto è possibile vedere come sia stato aggiunta una seconda paratia internamente al piano che precede il diffusore, in modo da ricreare una canalizzazione per i flussi caldi provenienti dagli scarichi motore, riprendendo quindi la soluzione che per prima la Red Bull quest’anno aveva ideato.
Testata nuovamente la stessa ala posteriore apparsa brevemente nelle prove libere del venerdi a Barcellona e dotata di due piccoli slot di sfogo alle estremità del profilo principale. Queste piccoli canali di sfogo, hanno il compito di eliminare le turbolenza nocive che si creano negli angoli tra flap principale e paratia verticale, cercando di rendere il più pulito possibile il flusso sopra il profilo alare.
Ad attirare l’attenzione anche la Lotus che porta avanti lo studio e la messa a punto del loro dispositive DRD. Sia nella giornata di ieri che di oggi hanno infatti più volte attivato e disattivato il DRD provandolo comunque sia con il giovane Prost che con il nostro Davide Valsecchi.
Continua anche la rivoluzione tecnica in Sauber che prima sembrava aver abbandonato sia i scarichi a rampa [di cui vi avevamo parlato ieri in questo articolo] che il DRD e che invece nella ultime due giornate ha riproposto entrambi sulla sua C32.
Anche la McLaren infine rivede il disegno dei suoi die piloni di sostegno flap. I tecnici di Woking imitando infatti le soluzioni della Ferrari e della Mercedes, allungano sensibilmente i due piloni aumentando in questo modo la loro capacità e funzione di convogliatori di flusso.
