20 febbraio 2014 – Da quanto sembra vedere in Bahrain la Ferrari F14-T è una macchina nata bene, buona sotto l’aspetto dell’affidabilità e in crescendo sotto l’aspetto delle prestazioni.
Qualche piccolo problema di affidabilità in queste giornate di test pre-mondiale ci sta tutto e sono sempre sembrati problemi risolvibili velocemente, la Rossa, infatti, gira costantemente in pista e senza accusare ritardi nel programma. Se il primo obiettivo era quello dell’affidabilità, possiamo dire che sembra proprio centrato.
Dal punto di vista delle prestazioni, considerando che siamo ancora in una fase in cui non vengono espressi i veri potenziali, possiamo però dire che quando la Ferrari ha spinto più sul gas il tempo poi è arrivato. Ricordiamo che a Jerez tutti i team non hanno utilizzato neanche i massimi giri del motore, ma in Bahrain sembra però che a tratti qualcuno abbia spinto e vedere la Rossa lassù francamente rincuora.
Il programma di raccolta dati va avanti e la Rossa continua con sensori e rastrelli vari a raccogliere dati aerodinamici intorno alla vettura. Per ora non si sono viste novità rispetto a quanto apparso ad Jerez e l’unico diffusore utilizzato fin qui è quello che era stato utilizzato nella seconda parte dei test spagnoli. (2°versione).