
In F1 la Ferrari sembra aver ritrovato un po’ di competitività in Austria, con il Cavallino che al Red Bull Ring si è confermata seconda forza dietro alle McLaren. La SF-25 rispetto al Canada ha dimostrato di aver trovato qualcosa in termini di carico dal nuovo fondo? Oppure è la tipologia del layout del tracciato austriaco che ha “coperto” i limiti della Rossa?
Di certo come riportato dal sottoscritto nei giorni scorsi non basterà un nuovo fondo per raddrizzare una stagione ormai persa. Però un punto dal quale ripartire per finire dignitosamente un mondiale di F1, per dare un senso ai restanti GP per il Cavallino Rampante. Ma per aver ulteriori feedback bisognerà ottenere dei risultati in piste più complete tecnicamente. A cominciare da Silverstone il prossimo fine settimana.
Anche Luigi Mazzola intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, ha affermato che in casa Ferrari per aver delle conferme su quanto di buono visto in Austria, beh, bisognerà aspettare Silverstone. Una pista molto più completa rispetto a quella austriaca.

“Per quanto riguarda la Ferrari, io aspetterei Silverstone. Starei ancora un attimino tranquillo, perché l’Austria è un circuito dove la Ferrari è sempre andata abbastanza bene, è un circuito particolare. Direi che per vedere effettivamente la bontà delle modifiche del fondo, che comunque hanno dato un risultato positivo, aspetterei Silverstone. Non è cambiata molto la situazione rispetto a McLaren e questo un po’ mi ha lasciato perplesso, però la Ferrari è stata la prima degli altri.”
E come ribadito dal nostro Antonio Granato la Ferrari è da un bel po’ di anni che risulta essere la prima degli altri in F1.

Credits: Scuderia Ferrari HP via X
#AustrianGP
“Quello purtroppo è ormai una costante. È già tanto confermare quella posizione, perché nei primi GP e nella prima parte della stagione non eravamo neanche quelli.”
Come diceva il grande Enzo Ferrari, ovvero il fondatore dell’omonima Scuderia: i secondi sono solo i primi degli ultimi. Frase veritiera che lascia sempre molto amaro in bocca, in primis ai tanti tifosi del Cavallino Rampante. Ma tornando a Silverstone, beh, con tutti quei curvoni veloci capiremo davvero se le modifiche apportate alla SF-25 saranno davvero efficaci. Confermarsi seconda forza anche in Inghilterra sarebbe già un buon risultato per la Ferrari. Con McLaren (inarrivabile) che salvo eventuali “duelli rustici” tra Norris e Piastri non dovrebbe aver difficoltà nel portare a casa l’ennesima doppietta.
Alberto Murador