Nel WEC Antonello Coletta è senza dubbio l’uomo del momento. Non potrebbe essere altrimenti dato la terza vittoria di fila a Le Mans per la Ferrari, ma non solo. La 499P quest’anno sta dimostrando di non aver punti deboli, segno che a Maranello e nel team AF Corse il lavoro svolto durante l’inverno è stato fondamentale. E la Ferrari è in testa attualmente sia nel mondiale costruttori che in quello piloti nel WEC.

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E merito di tutto ciò va è senz’altro da attribuire anche a Coletta, con quest’ultimo che forte della sua esperienza accumulata in pista da diversi anni a questa parte ha messo su un progetto che si sta dimostrando davvero competitivo. Inoltre Coletta ha dalla sua un gruppo di persone molto coeso tra loro, oltre che ottimi piloti ed una vettura molto performante.
Ma qualora Coletta riuscisse a portare entrambi i titoli del WEC a Maranello in questa stagione, poi per il romano potrebbero “spalancarsi” le porte della F1 a dirigere la Scuderia? In tal caso Coletta farebbe bene ad accettare l’invito della Ferrari di passare dal WEC alla F1? Poi in occasione dell’ultimo podio di Le Mans, Coletta non sarebbe stato visto di “buon occhio” (diciamo così) nel festeggiare la Ferrari vincitrice “gialla” #83 privata, dato che non si trattava di una delle due 499P ufficiali. Su Antonello Coletta sentite cos’ha detto Nicola Villani ai microfoni di Pit-Talk:

“Allora, la prima cosa che dico è che Antonello Coletta è una persona che conosco personalmente e di cui ho un grande rispetto, quindi eviterei di fare commenti da bar sport, nel senso più buono del termine, su queste cose che da giorni si lanciano tutti. Per quanto riguarda il podio, comunque c’erano anche dei piloti ufficiali Ferrari che guidavano quella macchina e mi sembra giusto; io non la vedo come una forma di protagonismo che Antonello Coletta salga sul podio in una cosa del genere. Chi ha detto questa cosa secondo me la vede sbagliata, però rispetto le opinioni altrui, ci mancherebbe.”
“Riguardo al fatto che lui possa accettare di andare “di là”, la vedo molto difficile. Perché tu pensi che in questi anni a una persona come Coletta, che ha fatto la vera gavetta lì dentro, ha passato ogni ruolo, ha visto di tutto e di più nel gruppo, non gli sia già stato proposto in passato? E proprio adesso che ha costruito un progetto vincente nel quale crede, nel quale nessuno può discutere e metterlo in discussione, va a rischiare ciò che ha fatto di buono?“

“Sappiamo bene che la gente ha la memoria corta e si ricorda solo le ultime cose, magari quelle che vanno male neanche per colpa tua. Andrebbe a mettere in ombra ciò che ha fatto di buono prima con le GT, ma oggi soprattutto con questa sfida che ha accettato di tornare al top dell’endurance con una macchina vincente, con dei piloti straordinari, con le vittorie… voglio dire, tre vittorie a Le Mans e tutto il resto che non voglio annoiarvi. Secondo me, no.”
A prescindere da cosa deciderà di fare Coletta, se continuare nel WEC oppure sposando la causa F1, beh, cosa possiamo dirgli: grazie Antonello, perchè almeno con te al timone la Ferrari riesce a far sognare i tifosi. E vincere la Le Mans per tre volte consecutive, equivale quasi a vincere un mondiale in F1. Con la speranza che sempre più appassionati del Cavallino decidano di seguire più il WEC, perchè con questo tipo di F1 sarà difficile rivedere la Rossa di nuovo vincente. Ahimè.
Alberto Murador