F1 | Montermini: “In Red Bull paghi dazio se non sei Verstappen”

L'avventura di Liam Lawson in Red Bull è giunta al termine dopo solo due GP? A quanto pare si, con il neozelandese che lascerà il volante a Tsunoda dalla prossima gara di Suzuka, ed il neozelandese che verrà "retrocesso" quindi in Racing Bulls. Secondo Andrea Montermini intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, un pilota rischia grosso in Red Bull se non si chiama Max Verstappen.

Lawson & Verstappen, GP Cina 2025. Credits: Oracle Red Bull Racing via X

In F1 in casa Red Bull è già arrivato il momento di prendere una decisione su Liam Lawson. Il pilota neozelandese dopo soli due GP rischia di essere “retrocesso” in Racing Bulls per i suoi risultati a dir poco deludenti dopo Australia e Cina. In pratica dovrebbe avvenire lo scambio con Tsunoda che andrebbe a prendere il posto di Lawson in Red Bull. Ed al contempo il neozelandese tornerebbe in Racing Bulls. Perez in confronto è stato fortunato rispetto a Lawson! Almeno il messicano è riuscito a concludere la scorsa stagione con la Red Bull nonostante i pessimi risultati.

Liam Lawson, pre-season 2025.
Credits: Oracle Red Bull Racing via X

Oppure nelle peggiori delle ipotesi, l’avventura in F1 di Lawson potrebbe essere addirittura al capolinea, con Franco Colapinto che verrebbe ingaggiato dalla Racing Bulls al fianco di Hadjar. Ma bisognerà vedere se l’Alpine darà l’ok per liberare l’argentino dal contratto con la casa francese. Briatore difficilmente lascerà libero Colapinto (pronto a sostituire Doohan tra l’altro).

La decisione in casa Red Bull verrà presa in questi giorni, prima del prossimo GP del Giappone a Suzuka. Fatto sta che attualmente qualsiasi pilota che accetta di andare nel team di Milton Keynes rischia davvero di mettere a serio rischio la propria carriera in F1! Sulle difficoltà di Lawson con la Red Bull è intervenuto Andrea Montermini ai microfoni di Pit-Talk. L’ex collaudatore Ferrari ha affermato che in Red Bull vai forte solo se ti chiami Max Verstappen.

Andrea Montermini, ex pilota F1 con Simtek, Pacific e Forti.

Verstappen ha dimostrato ancora una volta di avere in mano la macchina, di avere tutto quello che serve per andar forte. Non è un quattro volte campione del mondo di F1 per niente! Lawson non avrà il tempo di impararla: se lo mettono su una Red Bull, dovrà pagare dazio perché non tutti sono come Verstappen, né tutti hanno la fortuna di essere in Red Bull da 7-8 anni. L’Academy Red Bull dovrà forse ridimensionare certe aspettative.”

Effettivamente quanto detto da Montermini non fa una piega. Nel team di Milton Keynes qualsiasi pilota che ha avuto la “sfortuna” di ritrovarsi come team-mate Verstappen ne ha poi pagato le conseguenze: Gasly, Albon, Perez ed ora Lawson che si aggiunge a questa lista che tende sempre più ad allungarsi. Poi sul fatto che la monoposto sia costruita su Verstappen è una teoria difficile a cui credere. Semplicemente quando ti trovi come compagno l’olandese sei destinato ad essere “umiliato” sportivamente parlando.

In questi ultimi anni le attese da parte della Red Bull Driver Academy ed Helmut Marko sono andate molto sotto le aspettative. Entrambe le parti dovranno rivedere i loro conti!  piloti descritti come fenomeni, ma che alla fine si sono un po’ persi. Talenti ce ne sono tanti, ma di fenomeni ce ne sono davvero pochi. E di Verstappen ce n’è uno solo! Stop! Inutile girarci attorno. E chissà quanti anni ci vorranno prima di rivederne uno come l’olandese. In questi ultimi anni la Red Bull Driver Academy ha forse deluso le attese? Marko non lo dirà mai apertamente davanti ai microfoni, ma la realtà sembra essere questa.

Tsunoda & Mekies, GP Cina 2025.
Credit by VIsa Cash App Racing Bulls F1 Team via X

Poi per concludere, Yuki Tsunoda secondo Marko è in uno stato di forma mai visto prima in F1, pronto per guidare per la Red Bull. Insomma, il giapponese secondo l’austriaco è pronto per il grande salto. Il tutto dopo solo due GP? Prima il nipponico non era pronto, anzi, sembrava addirittura essere al suo ultimo anno in Racing Bulls. Ora è pronto per essere chiamato al fianco di Verstappen. Mah! Ormai è risaputo che Marko cambia idea spesso e senza preavviso..

Vale davvero la pena guidare per la Red Bull allo stato attuale in F1 se non si è Verstappen? Per poi venire “scaricati” solo dopo pochi GP come se fossi un pacco? Yuki stai lì in Racing Bulls a lottare per i punti, che almeno sei sicuro di arrivare a fine stagione!

Alberto Murador