Le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Las Vegas hanno visto la Mercedes affermarsi come protagonista assoluta, con Lewis Hamilton che ha brillato in entrambe le occasioni e si è issato in vetta ad entrambe le classifiche. Il sette volte campione del mondo ha mostrato un feeling immediato con il circuito, dimostrando una velocità costante e una macchina ben bilanciata cosi come George Russell che ha consolidato le bontà delle prestazioni della squadra di Brackley.
In netto contrasto, la Red Bull ha vissuto una giornata difficile, con Max Verstappen che ha faticato a trovare il grip necessario per riuscire a completare dei giri su livelli top. Il campione del mondo ha descritto l’esperienza in pista come estremamente complicata, paragonandola a una guida su una superficie scivolosa. Anche Sergio Perez ha incontrato problemi simili, con la vettura che non sembrava rispondere adeguatamente alle basse temperature e alle caratteristiche uniche del tracciato di Las Vegas.
La Ferrari ha invece mostrato segnali incoraggianti, con Carlos Sainz e Charles Leclerc sempre vicini alle posizioni di vertice. Entrambi i piloti della Scuderia sembrano aver trovato un buon equilibrio (confermato anche dalle dichiarazioni a valle della giornata), e le simulazioni di gara hanno evidenziato un passo competitivo che potrebbe renderli protagonisti nelle prossime sessioni.
La McLaren, dal canto suo, si è distinta per l’ottima performance di Lando Norris, che ha confermato il buon momento di forma generale della squadra inglese. Norris è apparso veloce e costante, suggerendo che la monoposto arancione potrebbe essere considerata la favorita per la vittoria finale, soprattutto se riuscirà a capitalizzare il buon lavoro fatto durante le prove libere. Oscar Piastri ha lavorato principalmente sul passo gara, evidenziando un ritmo solido che potrebbe rivelarsi decisivo in ottica strategica.
Cosa ci aspettiamo dal proseguo del weekend? Certamente la grande incognita rimane Mercedes, troppo spesso altalenante quest’anno dopo diverse buone prestazioni nelle sessioni di libere. Sembra però in difficoltà vera Red Bull mentre appare chiara la sfida tra Ferrari e McLaren per le posizioni di vertice.