La F1 finalmente ritornerà in pista questo weekend ad Austin per il GP degli USA. Subito dopo ci sarà l’appuntamento del Messico, e poi San Paolo in Brasile. Insomma un “trittico” per il circus dopo la lunga pausa di un mese. I valori in pista saranno quelli visti a Singapore? Probabilmente si, con una McLaren ancora la più forte, seguita da vicino dalla Red Bull. E la Ferrari? Riuscirà a confermare il buon trend visto negli ultimi GP?

Ph: Scuderia Ferrari
Ad Austin il team di Maranello dovrebbe portare qualche aggiornamento tecnico, fermo restando che anche gli altri top-team non sono rimasti fermi a guardare ovviamente. Se la SF-24 dovesse dimostrarsi competitiva in questi ultimi GP, è chiaro che in ottica 2025 la rossa potrebbe dire la sua per quel che riguarda il titolo, prima del grosso cambiamento tecnico che entrerà in F1 nel 2026.
Leo Turrini intervenuto ai microfoni di Pit-Talk ha parlato proprio della Ferrari, con il “Maestro” che si è detto curioso di vedere cosa faranno Leclerc e Sainz in questi ultimi appuntamenti stagionali con una SF-24 aggiornata. Ma soprattutto in ottica 2025…
“Sulla Ferrari sono molto curioso. Ma non tanto per l’effetto immediato anche se me lo auguro. Qui ci sono 6 gare, e gli sviluppi che verranno portati in questi ultimi GP saranno utilizzati anche nelle vetture 2025, e quindi è molto importante. Bisogna sperare che in Ferrari abbiano capito dove mettere le mani. Sono davvero curioso di vedere cosa faranno Leclerc e Sainz dal Texas in poi.”

“Qui si capisce su dove è proiettato il trend del 2025. Se la Ferrari è quella vista a Monza o a Baku la rossa può lottare per il titolo nel 2025. Già dal GP d’Olanda la Ferrari aveva dimostrato di non patire più l’usura delle gomme dopo tanto, e perfino a Singapore la rossa non ha mostrato degrado gomma, mostrando un ottimo passo gara. Vediamo ad Austin, in Messico ed in Brasile cosa succede. Bisogna capire il livello che ha raggiunto la Ferrari! Ci sono due aspetti da qui a fine stagione: uno riguarda il titolo tra Norris e Verstappen. L’altro è di prospettiva per capire come inizierà il prossimo campionato.”
Alberto Murador