Nella giornata in cui la FIA ha comunicato a McLaren che non dovrà più montare le ali a basso carico che denotavano flessibilità eccessiva (ed eccessive polemiche a contorno), le prime prove libere a Singapore hanno denotato una situazione di quasi equilibrio al vertice e promesso una gara scoppiettante.
Lando Norris ha illuminato la notte di Singapore durante la seconda sessione di prove libere, concludendo al primo posto grazie a un tempo straordinario. Nonostante un incontro ravvicinato con il muro in curva-3, Norris è riuscito a continuare senza danni, dimostrando non solo velocità, ma anche resistenza.
Il pilota della McLaren ha dominato la sessione, superando Charles Leclerc della Ferrari per mezzo decimo, dopo essere stato battuto dal monegasco nella prima sessione. Carlos Sainz della Ferrari si è piazzato terzo ma ha dovuto fare i conti con problemi ai freni, che lo hanno lasciato a più di sei decimi di distanza dal primo. Tuttavia è sembrata una Ferrari piuttosto in palla per il weekend di Singapore, certamente a ridosso di McLaren.
Continua il momento di sofferenza estrema per Max Verstappen, che si è ritrovato relegato in completo midfield, quasi verso il finale della classifica ed a lottare con la mancanza di aderenza della sua Red Bull nelle curve lente. È stata una sessione difficile per il campione in carica, staccato di quasi un secondo e mezzo dalla vetta dei tempi.
Da segnalare certamente la prestazione di Yuki Tsunoda, quarto in classifica, ma anche del suo compagno di squadra Daniel Ricciardo, denotando certamente un buon venerdi per la VCARB che ha sopravanzato nomi importanti come George Russell su Mercedes (che ha avuto difficoltà con la preparazione delle gomme e alla fine ha anche danneggiato l’ala anteriore in un incidente negli ultimi minuti).