Articolo a cura di Leonardo Morelli
Franco Colapinto è una bellissima sorpresa di queste ultime gare, da quando ha preso il posto in Williams. Il suo approdo arrivato dopo i troppi incidenti e danni in termini economici causati alla scuderia da parte di Logan Sargeant. In stagione aveva già esordito con la Williams nelle prove libere di Silverstone. Ma a Monza, una delle piste storiche della F1 ancora in calendario, arriva il suo esordio e si conclude con un’ottima prestazione, concludendo al 12esimo posto rimontando dal 18esimo. Al suo secondo Gran Premio, in Azerbaijan conquista i suoi primi punti, arrivando ottavo con una bellissima gara. Prestazioni che in Williams non erano affatto abituati se non da Albon. Considerando che Sargeant in un anno e mezzo aveva ottenuto solo un decimo posto. Questo forse a far capire che non era tanto Albon il mago ma il fatto che la macchina funzionava, contava mettere il pilota giusto. Questo non per screditare Sergeant, però ha fatto un po’ poco per i reali valori della vettura.
Altra considerazione, Carlos Sainz, tanto criticato per il suo passaggio in WIlliams, forse ci ha visto lungo. Al momento è la quinta forza in campo come scuderia. Anche nell’ultimo GP disputato, a Singapore è arrivato 11esimo, combattendo fino all’ultimo giro e a poche distanze dalla zona punti. Inoltre in qualifica ha dimostrato di stare con i tempi e il ritmo di Albon.
Chi è Franco Colapinto e i risultati prima dell’approdo in F1
Franco Colapinto, classe 2003, è originario dell’Argentina, di Buenos Aires. I suoi famigliari hanno origini italiane ma lui ribadisce che si sente argentino a tutti gli effetti. Nel 2016 vince il campionato di kart argentino e nel 2018 partecipa al campionato europeo FIA. Nello stesso anno esordisce per la prima volta nella F4 spagnolo. L’anno successivo entra a far parte nel programma A14, fondato anche da Fernando Alonso.
Partecipa di nuovo al campionato spagnolo, vincendolo nel 2019. Entrerà nel 2020 nel team MP Motorsport con il quale correrà la F3 e la F2. In F3 ha ottenuto quattro successi in 2 anni, in F2 solo uno, ottenuto quest’anno a Imola. Dal 2023 è membro della Williams Driver Academy, con la quale ha lavorato molto dietro le quinte e al simulatore.
Cosa ne sarà di Colapinto la prossima stagione
Non avrà dei risultati fenomenali nella sua carriera ma ha dimostrato in queste ultime tre gare la stoffa di cui è fatto. Lui ha ammesso che al momento non pensa al futuro ma vuole semplicemente lavorare e fare esperienza con un team che ha sempre creduto in lui. A suo malgrado la maggior parte dei team hanno già deciso i loro piloti. L’unico posto libero è in Audi che però non ha deciso ancora il suo pilota.
Sinceramente viste le sue prestazioni al momento Colapinto sembra valere di più di diversi piloti che sono anni nel circus e che hanno dimostrato davvero poco. Essendo parte integrante del team Williams chissà che non l’anno prossimo ma l’anno dopo possa sedersi proprio su quel sedile. In questo modo potrà continuare a lavorare in un team che conosce bene. La speranza che la prossima stagione sia in griglia ma se ciò non accadrà siamo certi potrà avere ulteriori chance di mettersi in mostra già nel prossimo futuro.