Una gara ricca di colpi di scena al Red Bull Ring con una battaglia serratissima tra Norris e Verstappen, per la vittoria del GP. Tra i due litiganti, il terzo gode. Russell la spunta, conquistando la sua seconda vittoria in F1. Una gara davvero divertente, che si è accesa nella seconda metà, quando sull’ultimo pit stop programmato, Verstappen ha problemi e subito dopo il cambio gomme è protagonista di un bloccaggio. Errori che permettono a Norris di avvicinarsi, con gomma gialla nuova, e dare battaglia al 3 volte campione del mondo.
Norris non molla, mette sotto pressione Max, che soffre gli attacchi di Norris “giocando sporco”, muovendosi in frenata e in definitiva, chiudendo la porta a Norris, causando un contatto fatale. Ritiro per la monoposto numero 4 e foratura per l’olandese che chiude quinto. A goderne sono Mercedes con Russell, McLaren con Piastri e Ferrari con Sainz. Importanti punti che potrebbero riaprire il campionato costruttori.
Verstappen poco lucido non appena viene messo sotto pressione, lontano da quello visto fin’ora, forse per la prima volta, dopo tanti GP, spalle al muro dagli attacchi di Norris.
Podio amaro per la Ferrari, con Sainz, ma Leclerc finisce fuori dai punti a causa di un danno all’ala anteriore per un contatto con Piastri nel primo giro. Weekend davvero negativo e complesso per il monegasco che sembra aver perso il feeling con la sua SF-24.
Due Haas a punti, con Hulkenberg addirittura davanti a Perez. Finalmente un GP emozionante con tanti sorpassi e lotte al vertice.