La F1 con l’avvento delle nuove generazioni di power-unit vedrà l’arrivo dal 2026 di nuovi costruttori, Audi in primis. Ma anche il ritorno della Honda e di Ford come fornitori di motori.. Ma è di oggi l’ufficialità dell’entrata nella massima serie di General Motors dal 2028 con il marchio Cadillac. La casa statunitense fornirà in esclusiva il team Andretti, creando così una scuderia totalmente a stelle e strisce. L’iscrizione alla FIA è arrivata, e stando ad indiscrezioni il propulsore di casa GM sarebbe già in fase di sviluppo, con l’aiuto anche di aziende esterne a GM.
La casa americana fa sul serio, apprestandosi quindi ad entrare in F1 con il marchio Cadillac, attualmente già presente in IMSA e nel WEC. È chiaro che il progetto F1 partirà totalmente da zero, ma da qui al 2028 ci sarà tempo per l’azienda americana per preparare al meglio la loro power-unit. Tuttavia per GM (ma anche per Andretti) resta ancora un ostacolo da superare: la FOM!
I dieci team presenti attualmente nel circus si stanno opponendo in tutti i modi per evitare l’arrivo dell’undicesimo team… Chiaramente la fetta commerciale proveniente dai diritti etc si ridurrebbe… Ma come sottolineato tempo fa dal Presidente della FIA Ben Sulayem l’ultima parola spetta alla Federazione. La sensazione è che si prospetta all’orizzonte una dura battaglia fuori dalla pista tra FIA, FOM e le scuderie attualmente presenti in F1…
Poi un altro elemento di discussione è il fatto che il team Andretti si ritrova attualmente senza un motore per il 2025. Ovvero la stagione prevista dell’esordio in F1 per scuderia di “Piedone”…
Il contratto formalizzato (più o meno) in precedenza con Alpine per la fornitura dei motori è scaduto, e quindi per Andretti ci sarebbe da rifare tutto da capo con i francesi! Un contratto per la fornitura di motori per il triennio 2025-2027, nell’attesa dell’arrivo di Cadillac per il 2028.
Tra l’altro i vertici di Andretti e General Motors saranno presenti questo weekend a Las Vegas, con l’intento di “incassare” l’ok da parte di Liberty Media… E di certo Liberty non potrebbe essere che contenta nell’avere due scuderie “yankees” in F1. In questo modo l’interesse da parte del pubblico statunitense nei confronti della F1 aumenterebbe ulteriormente. E ciò cosa significa per Liberty? Maggiori introiti economici ed ulteriore visibilità…
Alberto Murador