In F1 è andato in archivio anche il GP d’Italia a Monza. E tra le sorprese in positivo del weekend brianzolo c’è sicuramente la Williams. O meglio, il binomio Albon-Williams. Il pilota thailandese ha bissato la zona punti dopo l’Olanda, eguagliando a Monza il miglior risultato della stagione conquistato a Montreal. Un settimo posto che considerando il mezzo, vale molto di più del settimo posto finale…
Albon è riuscito a tener dietro per gran parte del GP le due McLaren di Norris e Piastri, con la MCL60 decisamente superiore alla FW45. Eppure il thailandese è stato estremamente efficace nel difendersi dai continui attacchi da parte di Norris nel finale di gara, contando anche su un’ottima velocità di punta della sua Williams. Quattro punti preziosi per la scuderia inglese nel mondiale costruttori. Ora la Williams è saldamente in settima posizione, davanti ad Haas, Alfa Romeo ed AlphaTauri.
Ma il punto è che se la Williams è settima nel mondiale di F1 lo deve esclusivamente ad Albon. I 21 punti conquistati sono stati ottenuti dal thailandese, con quest’ultimo che sembra aver trovato la sua dimensione in un team come la Williams. O forse è semplicemente maturato stagione dopo stagione, capace di trainare un team che occupava stabilmente l’ultima fila della griglia sino alla zona punti. Se fosse per l’altro pilota della scuderia di Grove Sargeant la scuderia sarebbe ancora a quota zero…
Questo la dice lunga sul ruolo fondamentale che ha Albon alla Williams. Non è un caso che nelle scorse settimane alcune indiscrezioni abbiano riferito di un possibile interessamento della Ferrari nei confronti del thailandese in ottica 2025… Poi prontamente smentite da Vasseru ovviamente. Oppure di un presunto ritorno di fiamma da parte di Helmut Marko per riportarlo alla Red Bull…
Sta di fatto che in questo mondiale di F1 Albon si sta confermando come un pilota solido, più che una vera e propria sorpresa. Già nel 2022 aveva fatto vedere di saper portare la Williams in zona punti… Ma ora la zona punti sta diventando una sorta di “habitue” per Albon e per la Williams. Nel weekend brianzolo la Williams di fatto è stata la quarta forza in pista, davanti a McLaren, Aston Martin ed Alpine… Senz’altro scuderie di F1 con molte più risorse economiche a disposizione, nonchè con strutture tecniche molto più organizzate. Ma la cura di James Vowles sta iniziando a dare i suoi frutti a quanto pare…
Alberto Murador