Gran Premio di casa per i piloti della Mercedes, Lewis Hamilton e George Russell, ma anche per Lando Norris a bordo della “nuova” MCL60. Oltre alla nuova livrea, McLaren conferma gli aggiornamenti portati in Austria pure sul compagno di squadra Piastri.
La pista di Silverstone darà risposte alle domande dei team sugli aggiornamenti delle loro vetture: da Ferrari, che vuole conferme, a Mercedes e Aston Martin che vogliono tornare ai vertici della griglia dopo il weekend anonimo in Austria.
Gli onori di casa
Mercedes continua a credere nella performance della vettura, portando una soluzione diversa per quanto riguarda l’ala. Inizialmente è stata montata nella monoposto di Russell, e solo poco dopo l’inizio delle FP1 applicata anche a Hamilton.
Le conferme che cerca Ferrari
Ferrari scende in pista con due monoposto diverse: la macchina di Sainz con aggiornamenti che il team di Maranello ha previso per Silverstone, mentre Leclerc gira con la versione standard già vista in Austria.
Si tratta di un’ultima specifica più carica della Beam Wing, che verrà montata nella seconda sessione di prove libere nella monoposto di Leclerc. L’obiettivo è fare una comparazione.
Prima sessione di libere
I piloti lamentano poco grip all’inizio delle FP1: da capire se la sensazione della pista poco gommata è da imputare ai nuovi pneumatici Pirelli, portati per la prima volta nella stagione in corso, proprio questo weekend.
Pérez inizia in ritardo la prima sessione perché la sua vettura è stata trattenuta ai box per ulteriori test, mentre Verstappen scende in pista e si mette in prima posizione (1.28.600). Il compagno di squadra lo segue, chiudendo la prima sessione in seconda posizione a 4 decimi da Max.
Impressionante Albon: piazza la sua Williams in terza posizione. Livrea speciale per il team di Grove per festeggiare gli 800 Gran Premi disputati nella storia della Formula 1. Si mette a soli 41 millesimi da Pérez.
A seguire l’Aston Martin di Alonso, anch’essa scesa in pista in ritardo a causa dei rastrelli montati sulla sua monoposto – come se fossero giornate di test.
Le Ferrari chiudono le FP1 in quinta posizione, per Leclerc, e settima posizione per Sainz. I piloti hanno segnato, per un paio di giri, tempi alti per quanto riguarda il passo gara, per poi riprendersi alla fine della sessione e chiudere rispettivamente in 1.29.280 e 1.29.357.
La prima Alpine di Ocon tra le due Ferrari in sesta posizione. A seguire Norris ottavo, Stroll nono e Piastri decimo.
I piloti di casa, Hamilton e Russell, seguono una strategia diversa: non hanno provato le soft e li troviamo in FP1 fuori dalla top ten.
Seconda sessione di libere
La seconda sessione di prove libere inizia male per il pilota numero 16 di casa Ferrari. La monoposto di Leclerc è ferma sui cavalletti: a seguito dell’accensione della vettura, sono comparse alcune fiamme a causa di un problema elettrico.
Il monegasco è costretto a saltare la sessione, rinunciando a provare gli aggiornamenti che il team di Maranello aveva portato nella sessione precedente nella monoposto di Sainz.
Altalenante il passo gara nella parte centrale per Sainz e Perez con le soft, che non riescono a trovare una costanza nel rendimento. Pérez che, rispetto alla prima sessione in cui aveva chiuso dietro al compagno di squadra in seconda posizione, mette la monoposto più forte della griglia in quarta posizione.
Incertezza in Mercedes. Da un lato un buon passo gara: Hamilton e Russell con gomma soft – montata per la prima volta nella seconda sessione – registrano ottimi tempi, ma restano comunque fuori dai primi dieci; diversi errori di Lewis Hamilton. Albon si riconferma nella top five: ottimo venerdì per il tailandese con la sua Williams.
L’altra faccia della medaglia Ferrari è Carlos Sainz che chiude a soli 22 millesimi dal primo posto di Max Verstappen.
FP2 CLASSIFICATION
And that's a wrap… Verstappen fastest. Electrical issues deny Leclerc any track time #BritishGP #F1 pic.twitter.com/71ESFp1uMl
— Formula 1 (@F1) July 7, 2023