F1 | Belgio: le pagelle da Spa Francorchamps

Max Verstappen mette in scena una prestazione da 10 e lode sul circuito di Spa Francochamps. La Ferrari invece naviga tra alti e bassi con Leclerc secondo e Sainz ritirato.

foto Alessandro Martellotta

Il Circus della Formula Uno ha concluso la sua tappa belga decretando, per l’ottava volta consecutiva, Max Verstappen come vincitore. È quindi giunto il momento di tirare le somme delle prestazioni viste in pista durante tutto il weekend con le consuete pagelle. 

Max Verstappen 10 e lode: l’Olandese è semplicemente un passo avanti a tutti e il binomio con la sua Red Bull è uno dei più dominanti mai visti in tutta la storia della formula uno. Inoltre, con la vittoria di oggi Verstappen si porta ad una sola vittoria dal record di 9 vittorie consecutive, attualmente detenuto da Sebastian Vettel. 

Sergio Pérez 6.5: il messicano porta nuovamente la sua vettura sul podio ma a più di 20 secondi dal vincente compagno di squadra. Non brilla, invece, nella gara sprint che non conclude a causa di un contatto che lo costringe al ritiro; certo è che con la RB19 non ci si dovrebbe trovare nella bagarre di centro gruppo, dove il rischio incidenti è più elevato. 

Charles Leclerc 8: il rampollo Ferrari fa il suo in una gara dove le criticità della sua monoposto non sono così evidenti. Come già capitato in altri circuiti dalle simili caratteristiche, il monegasca si ritrova in una terra di nessuno, troppo lento per le Red Bull, troppo veloce per gli altri rivali. 

Pastri 8: l’australiano praticamente non partecipa al Gran Premio a causa di un incidente di gara alla partenza, ma la sua prestazione nella gara sprint non può passare inosservata. Il pilota McLaren si impone durante le prime fasi della sprint per poi concludere al secondo posto dietro al solo Verstappen, ma si sa, l’Olandese è di un’altra lega. 

Sainz N/D: La gara del secondo alfiere Ferrari viene subito compromessa da un incidente (senza colpevoli) in curva uno. Tuttavia è inspiegabile la scelta della scuderia di lasciarlo a remare in pista con una vettura non più in grado di reggere il passo della più lenta delle Haas.

Aston Martin 5: l’outfit britannico ha perso lo smalto di inizio stagione e si limita a galleggiare nella zona punti avendo perso terreno rispetto alle dirette rivali Mercedes e Ferrari. Ora Hamilton è ad una sola lunghezza da Alonso per il terzo posto in classifica piloti.