MAX VERSTAPPEN 9.5: L’Olandese Volante non si è smentito nemmeno in quest’ultimo appuntamento del calendario. Verstappen respinge alla partenza il tentativo di Sainz di sopravanzarlo in curva uno, da lì in avanti è dominio puro. Salta mezzo punto per gli inutili rischi presi con le numerose segnalazioni per track limits.
HAMILTON 9: Il britannico conduce una gara senza particolari errori. Nelle primissime fasi di gara perde la terza posizione ai danni di Stroll ma successivamente trova un passo costante e convincente issandosi in seconda posizione. Da lì in poi corre in solitaria, troppo lento per recuperare su Verstappen, troppo veloce per farsi impensierire dagli altri.
RUSSEL 8: L’altro inglese di casa Mercedes mette in piedi una prestazione positiva ma sempre un passo indietro al compagno di squadra che lo precede di 8 secondi sulla linea del traguardo. Complessivamente però la gara di Russel è buona e mette una pezza all’eliminazione in Q2 rimediata al sabato.
PEREZ 5.5 : Voto non altissimo per il messicano che deve fare i conti con un’inspiegabile eliminazione durante la seconda tranche di qualifiche. La gara è discreta ma, guidando una RedBull, discreto non è abbastanza, a maggior ragione se si pensa che Russel, partito una posizione dietro con macchina inferiore, è arrivato una posizione avanti sotto la bandiera a scacchi. Così come già visto in Australia, Peréz ha dimostrato che le rimonte non sono il suo punto di forza.
FERRARI 5: La Ferrari si è presentata in Spagna con un consistente aggiornamento aerodinamico ispirato alla scuola di Adrian Newey ma, almeno in questo primo appuntamento, il copione è rimasto identico con la scuderia di Maranello in palla al sabato e totalmente dispersa la domenica, anche sul fronte strategico. Quantomeno l’aggiornamento non ha portato a passi indietro e, di questi tempi, anche questo è grasso che cola.
ASTON MARTIN 6: Quella di oggi è stata per l’Aston Martin la gara più incolore dell’anno. Per la prima volta le vetture inglesi si sono trovate con entrambi i piloti fuori dalla lotta per il podio, rimane tuttavia la consolazione di un passo gara più convincente rispetto a Ferrari, motivo per cui il team inglese prende la sufficienza e quello italiano no.
CIRCUITO DI MONTMELÒ 5: Il circuito catalano si conferma ancora una volta tra le tappe meno entusiasmanti del mondiale. L’eliminazione dell’ultima chicane è servita a poco risultando in una gara complessivamente grigia e mesta. Qualche lampo di luce, però, si è visto qua e là a centro gruppo che però non è stato in grado di durare poco più di qualche curva.