F1 | La Ferrari ha bucato il ciambellone

F1 - Charles Leclerc (Ferrari) al GP di Spagna - Barcellona, 2023

Dopo aver sostenuto, sin dai tempi della presentazione della F1-75 che il concetto aerodinamico che si stata intraprendendo fosse – dal mio punto di vista – errato, https://www.f1sport.it/2022/02/f1-ferrari-f1-75-ingombri-esagerati/ si giunge al GP di Spagna ad abbandonare finalmente il “ciambellone” per installare sulla SF-23 una soluzione ispirata alla Red Bull e Aston Martin. 

Mi sono state rivolte accuse, attacchi e offese di ogni genere: “L’ingengere del divano, l’espertone aerodinamico che vuole insegnare ai tecnici Ferrari a realizzare una vettura” solo alcune delle frasi ricorrenti che posso riportate, tralascio quelle più colorite e denigratorie. A tutti coloro che mi chiedevano “e ti pare che in Ferrari sono cosi stupidi da non arrivarci?” posso solo rispondere che, non lo so perchè non ci arrivavano ma, ad oggi, i fatti però mi stanno dando in modo indiscutibile ragione. Punto.

Che la F1-75 andasse forte nella prima parte della stagione 2022 anche con il concetto del ciambellone, l’ho spiegato tante volte il perché, in radio, in podcast, su questo portale. E lo ripeto qui ancora una volta: La Ferrari già a metà 2021 aveva abbandonato lo sviluppo della sua monoposto per concentrarsi sulla stagione 2022. Red Bull e Mercedes invece erano in constante sviluppo delle loro vetture fino all’ultima curva dell’ultimo GP della stagione 2021 ed è normale che ad inizio 2022 non fossero pronte e non reggessero il passo della Ferrari. Con il passare delle gare poi si è visto come Red Bull prendesse il largo, la Mercedes diventasse sempre più competitiva e la Rossa non “toccasse più palla” per il resto della stagione ’22. 

Giunti al 2023 c’era chi addirittura prevedeva una Ferrari più veloce di ben 1″5 !!! ed oggi anziché prendere per i fondelli certi “giornalai” del web si viene ancora a rompere a chi sosteneva, in tempi non sospetti l’inefficacia del “ciambellone”… e vabbè ! https://www.f1sport.it/2023/02/f1-ferrari-sf23-quellimpennaggio-che-non-doveva-esserci/

La mia tesi, che ribadisco e confermo ancora oggi è che in una Formula 1 basato oggi sull’effetto suolo, e sull’utilizzo dei tubi Venturi sotto la monoposto, l’unica soluzione funzionale è quella di portare la maggior quantità di aria verso il diffusore per favorire l’estrazione dal fondo e la generazione di una carico sempre maggiore. Non certamente una soluzione a “ciambellone” che invece deviava i flussi verso l’ala posteriore alimentando il dispositivo aerodinamico che di fatto diventa, seppur ancora importante, ma secondario rispetto al fondo della vettura.

Fior di ingegneri questo non lo capivano? Non lo so, a quanto pare no. Però suggerisco che sarebbe più utile rompere le scatole a chi non capiva che si doveva cambiare filosofia aerodinamica anziché insultare chi la auspicava.