In F1 in questo inizio di mondiale prosegue senza intoppi il dominio Red Bull. Su cinque GP disputati altrettanti trionfi del team anglo-austriaco, con ben quattro doppiette conquistate in cinque gare. Il mondiale sembra una cosa a due, tra Verstappen e Perez. Almeno questo è quello che si vuol far credere in un mondiale di F1 che sembra già scritto: ovvero con Verstappen che si appresta a vincere il suo terzo mondiale consecutivo…
Sul possibile duello interno in Red Bull tra Verstappen e Perez è intervenuto Alberto Sabbatini ai microfoni di Pit-Talk. L’ex direttore di Auto ha affermato che Verstappen oltre che essere di un altro pianeta rispetto a Perez, l’olandese non teme minimamente il team-mate messicano. L’olandese ha mostrato un passo incredibile con le gomme dure per tanti giri, più veloce di quelli che avevano le gomme nuove…
“Perez non vale assolutamente Verstappen! Verstappen è molto più veloce di Perez, è il numero uno! Perez è oltre il numero cinque come livello di guida. Davanti a Perez ci metti sicuramente Leclerc, Hamilton e Russell.. Perez è uno che va forte in determinate condizioni. Non credo che gli abbiano fatto una strategia sbagliata (a Perez), ha fatto la strategia di uno che parte dalla pole position. Ovvero parti con le medie, e poi mettere su le dure nella seconda parte di gara. E la Red Bull è una macchina che non consuma le gomme..”
“E’ Verstappen che ha osato una strategia diversa. L’olandese ha messo su le dure quando tutti gli altri avevano le medie. Perchè Se devi rimontare non metti le stesse gomme a quelli davanti, cerchi di cambiar strategia. Verstappen è stato fortissimo con le gomme dure. Con gomme vecchie di 44 giri ha fatto il tempo migliore di quelli che avevano le gomme nuove. Lui ha guidato in maniera sublime!”
Sabbatini ha poi aggiunto che l’olandese della Red Bull si sentiva già superiore rispetto a tutti gli altri già il giorno prima durante la conferenza post qualifica. Il fatto di partir nono non ha impensierito minimamente Verstappen. Anzi “MadMax” ha risposto ai giornalisti dicendo che come minimo sarebbe arrivato secondo… Sicuro di se l’olandese a tal punto da sembrare quasi strafottente. D’altronde al momento in F1 c’è un solo dominatore… Lo dicono i numeri…
“Quella è convinzione di chi sente di avere la macchina in mano, e di chi sente di avere un ritmo migliore di tutti gli avversari. Verstappen non lo teme Perez, a macchina pari se lo mangia. Come se lo è mangiato ieri (domenica) in gara. Poi in determinate situazioni come a Baku ha guidato un po’ male (Verstappen), non aveva forse la macchina apposto, aveva una giornata no.. Però succede una volta, non succede regolarmente.”
“Per me la Red Bull ha interesse nel tener alto il duello tra i due, per non ammazzare l’interesse del campionato, e far vedere che entrambe le macchine vanno forte. Però non è che stanno penalizzando l’uno o l’altro. Hanno solo differenziato le strategie a seconda della posizione in griglia dei due piloti.”
Alberto Murador