Uberto Selvatico Estense, ospite a Pit Talk, ha parlato ai nostri microfoni, dicendo la sua sul nuovo format delle qualifiche e della gara sprint. Inoltre ha espresso la sua opinione su ciò che Liberty Media, secondo Estense, sta creando con la F1. Negli ultimi anni si sta pensando maggiormente alla spettacolarizzazione e all’intrattenimento, rispetto all’evento automobilistico in sé.
‘‘Sicuramente stanno sperimentando, questo è evidente a tutti. Basta vedere il cambio dei diversi format. Adesso ci sarà anche il nuovo cambio legato alle gomme di cui vedremo gli effetti. Da un certo punto di vista mettono alla ”prova uomini e mezzi”. Forse però, essere più continui e coerenti nel tempo, permetterebbe ai tifosi di capire qualcosa di più. Bisogna dire che è molto netta l’evidenza di un’influenza americana nel business. Loro (Americani) sono abituati a gestire gli eventi con una grande attenzione al pubblico, cercando di farlo divertire al massimo. L’obiettivo è non annoiare il pubblico, anche con fonti di intrattenimento alternative.”
”Abbiamo visto che oggi per i promoter e gli organizzatori è diventato sempre più importante offrire intrattenimento, che non sia solo lo spettacolo automobilistico. In questo dobbiamo capire che c’è un evoluzione, anche dal punto di vista dell’approccio dei nuovi fan. Essi sono sempre più legati al mondo dei media e social. Quindi probabilmente è un mondo nuovo e da scoprire, da questo lato. Per chi è legato all’epoca epica della F1, fa un pò dispiacere e capisco anche le critiche e lamentele. Parlando anche con mio figlio vede che è abbastanza divertito a queste nuove formule e da questo nuovo modo di affrontare il mondo della F1”.
”Probabilmente questo tipo di approccio potrebbe portare anche qualche tipo di problema. Abbiamo visto che a Miami e Las Vegas, Liberty Media, si sta sostituendo ai promoter e organizzatori locali. Sarà questa la nuova F1? Non si sa”.