F1 | McLaren, può essere la stagione del riscatto?

Dopo annate un po' sotto tono, McLaren ha voglia di rivalsa e di tornare ai successi del passato. Riuscirà il team, con l'aiuto del nuovo TP, Andrea Stella, e il nuovo pilota, Oscar Piastri, a tornare al successo di un tempo?

F1- Andrea Stella e Oscar Piastri, a Woking, sede McLaren

La inizio della stagione di F1 è oramai alle porte. A breve inizierà la la carrellata di presentazioni delle varie vetture. A fare da sfondo alle numerose incognite che presenta ogni inizio di stagione, troviamo anche il dubbio McLaren. Il team Britannico dopo un’annata poco convincente, con il quinto posto finale nel campionato costruttori e un solo podio conquistato, è il momento del riscatto. La McLaren sembra oramai lontanissima dai successi del passato, pensare che solo due anni fa Ricciardo conquistava una vittoria insperata, per McLaren, dopo 10 anni.

Quest’anno sono arrivati vari cambiamenti. Il primo su tutti, il più importante, l’affermazione di Andrea Stella come team principal. Dopo l’addio di Seidl, accasatosi con Sauber, l’ingegnere italiano avrà il compito di riportare ai gloriosi successi del passato i britannici. Stella, oltre a dover fornire un’auto competitiva ai propri piloti, dovrà vedersela con un team con voglia di rivalsa.

F1 – McLaren, 2022

Cambia anche la Line-Up del team. L’ingresso di Oscar Piastri, con il conseguente addio di Ricciardo, fornisce la possibilità al team di godere di una selezione di piloti giovanissima. Il giovane ma al contempo esperto, Lando Norris, sarà il pilota che probabilmente si caricherà il team sulle spalle. Dall’altro lato, il talento di Oscar Piastri, potrà giovare al team, nonostante non sia ancora noto come il talento australiano si comporterà su un auto di F1. Sicuramente il primo anno è sempre il più difficile per emergere in questo mondo. Le aspettative su di lui, sono sicuramente elevate, sopratutto dopo la vicenda McLaren-Alpine e ciò che ha fatto il suo team per accaparrarselo.

F1- Lando Norris in pista a Zandvoort

Può essere la stagione della svolta in casa McLaren, nonostante gli altri team non siano assolutamente da meno. Vedremo come si comporterà il team britannico. Questa mini ”rivoluzione” potrebbe giovare al team. Solo il tempo e i risultati ci diranno se questi cambiamenti hanno portato il loro effetto o meno.