George Russell è reduce da un’ottima stagione che l’ha visto anche conquistare la sua prima vittoria. Dopo tre stagioni in Williams, il britannico, è approdato in uno dei top team di F1, Mercedes. Il numero 63 in griglia ha dimostrato tutte le sue qualità, ottenendo in primis più punti del suo compagno di squadra, il sette volte campione del mondo, Hamilton. In secondo luogo, Russell, ha mantenuto un rendimento che lo ha visto sempre tra le prime cinque posizioni nella maggior parte della stagione. Non un brutto inizio per un pilota che, dopo le difficoltà in Williams, ha mostrato il suo grande talento anche con gli anglo-tedeschi.
Il pilota di King’s Lynn ha commentato la sua stagione, facendo un riferimento al suo compagno, e di come egli gli abbia ”salvato” la carriera. “Devo ringraziare Hamilton perché se non fosse stato il mio compagno di squadra quest’anno, la gente avrebbe avuto un’opinione diversa su di me. Scherzo con lui dicendo che probabilmente mi ha salvato la carriera rimanendo in F1 quest’anno, perché se si fosse ritirato dopo Abu Dhabi 2021 e io avessi avuto la stessa identica annata nel 2022, sono sicuro che la percezione delle mie prestazioni sarebbe stata drasticamente diversa“, le considerazioni del britannico.
Le qualità di Russell, non sono una novità. Lui si era già messo in mostra, nelle serie minori. Il pilota Mercedes difatti ha conquistato già il titolo di campione di F2 nel 2018. Negli anni successivi, nonostante una macchina molto lenta, è riuscito sempre a mettere in mostra prestazioni positive con Williams. Nel 2020 è andato molto vicino anche alla sua prima vittoria in carriera, proprio su Mercedes, nel GP in cui sostituì Hamilton, fuori per COVID. Nello scorso anno ha ottenuto il suo primo podio nella gara- non gara del Belgio. Quest’anno ha mostrato ancora di più le sue qualità, guidando da campione e ottenendo la sua prima vittoria in carriera. Per Russell si prospetta un futuro importante, e rientra tra coloro che potrebbero tranquillamente lottare per diventare campione del mondo.