Umberto Zapelloni, giornalista automobilistico di lungo corso, opinionista su Sky e responsabile dell’inserto Mobilità de il Foglio, è stato ospite ai microfoni di Pit Talk.
Il giornalista ha discusso delle dimissioni del Team Principal Ferrari F1, Mattia Binotto, annunciata stamattina e del probabile successore.
Sempre la Rosea indica, come successore di Binotto, l’attuale capo della scuderia Alfa Romeo F1, Frédéric Vasseur.

Vasseur ha grande esperienza nel mondo delle vetture a ruote scoperte, con un palmarès di tutto rispetto in nelle Formule minori.
D’altro canto, in F1 il francese conta un anno travagliato in Renault nel 2016 e ben poche soddisfazioni al timone della Sauber / Alfa Romeo.
Non un curriculum eccitante, probabilmente una scelta non corretta e figlia del semplice chiacchiericcio; opinione condivisa anche da Leo Turrini sempre ai nostri microfoni.
Una (probabile) decisione tardiva
“Per fortuna non si sa ancora se arriva Vasseur in Ferrari”, dice Zapelloni, inteso come speranza che possa arrivare una persona con maggiori qualità.
“Binotto andava cacciato due anni fa, licenziando l’uomo che permise di andare oltre le regole”, facendo riferimento alla penalità secretata dalla FIA per la Power Unit utilizzata nel 2019.
“Indurre oggi Binotto alle dimissioni, è un errore; la macchina è tornata vincente, al netto dei tanti errori fatti in stagione, ma la base c’è.”
“Sostituirlo con un Top Manager sicuramente porterà risultati, ma sostituirlo con Vasseur sarebbe come se la Juventus sostituisse l’allenatore con quello del Bologna.”
Zapelloni cita tra gli errori le lacune di strategia, la promessa e mai arrivata evoluzione della vettura nel corso della stagione e la gestione discutibile dei piloti. Ma sono cose di cui un Team Principal si deve fare carico per definirsi vincente.
Sì, i più potranno considerare che si arriva da due anni di nulla assoluto in termini di risultato e che il secondo posto nei campionati piloti e costruttori sia meglio di un calcio in bocca.
Ma considerare vincente una macchina che mangia le gomme e prende fuoco, in termini meno villani ha problemi di aerodinamica ed affidabilità, non può definirsi vincente.