F1 | Cala il sipario sulla F1-75, la Ferrari interrompe gli sviluppi

F1 - La F1-75 smette di evolversi. Dopo gli aggiornamenti al fondo a Suzuka, Binotto dichiara conclusi gli update per il 2022. Testa alla prossima stagione.

Il GP di Suzuka, che ha visto apportare alcune novità sul fondo della F1-75, rappresenta l’ultimo GP in cui la Ferrari porterà aggiornamenti sulla monoposto.

Mattia Binotto a Motorsport.com ha dichiarato che la F1-75 ha smesso di evolversi per questa stagione. Quello di Suzuka è stato l’ultimo di una serie di aggiornamenti che hanno portato la Ferrari a provare in tutti i modi a lottare per il titolo vinto da Verstappen proprio nel GP nipponico. Ripercorrendo l’evoluzione della monoposto della rossa, si passa dalle prime 5 gare dove non si sono visti aggiornamenti o, comunque, il primo vero pacchetto è arrivato nel tormentato GP di Spagna.

Charles Leclerc – Monza GP 2022.

Binotto ha inoltre affermato che l’ultima parte del budget di cui disponeva la Ferrari è stata utilizzata per gli sviluppi tecnici dell’auto a Singapore e in Giappone. Quest’ultimo aggiornamento indica la fine degli investimenti finanziari sulla monoposto di quest’anno poiché ora sono al limite del budget.

Visto l’andazzo, la concentrazione sul 2023 è sacrosanta. La base è quella di quest’anno e c’è tanto lavoro da fare. L’esempio da seguire è tragato Red Bull. Esemplare nella rincorsa al titolo nonostante i tre ritiri nelle prime dure gare.

La F1-75 è sempre stata veloce, dai test sino a Suzuka, dove ha mancato la pole per soli 10 millesimi. Ma non si è evoluta come la RB18. Vuoi anche gli errori di squadra, l’inaffidabilità della monoposto e l’usura degli pneumatici che è diventato un serio problema da Miami in poi. Ci si è messa anche la TD039 a complicare il percorso già in salita della tanto attraente F1-75. Nonostante le sue 11 pole (uguagliato il record della F2002), ha sempre dato l’impressione di poter essere una macchina sempre estremamente veloce, ma senza mai concrettizare.

Purtroppo in F1 non conta solo la macchina. Ci auguriamo che gli sviluppi del 2023 siano più mirati, costanti e sensati. La base è una monoposto in grado di piazzarsi 11 volte (su 18 fin’ora) al sabato davanti a tutti. Roba non da poco.