A Monza sono molti i team che hanno portato novità tecniche. Tutti interventi aerodinamici sulle ali anteriori e posteriori per minimizzare la resistenza all’avanzamento su di una pista dalle velocità di punta altissime come questa.
Cominciamo dalla Scuderia Ferrari che come riportato dal documento ufficiale della FIA è intervenuta con una modifica al suo beam wing (l’elemento orizzontale nella parte bassa dell’ala posteriore). Viene ridotto infatti, ad un elemento singolo che era stato presentato a Spa ma che non era stato installato in vettura. Al momento da quanto abbiamo potuto vedere non è stato montato sulla vettura di Sainz ma solo su quella di Leclerc.
La RedBull invece modifica l’ala posteriore con un piccolo intervento sulla corda del bordo d’uscita anche in questo caso ovviamente per ottenere una riduzione di drag. Modifica al momento installata esclusivamente sulla vettura di Checo Perez
La Mercedes anche lei interviene sulle ali con delle modifiche sia all’anteriore che la posteriore della sua vettura. Una importante riduzione della superficie complessiva delle ali con delle specifiche nuove che non si erano viste in Belgio.
