Dal nostro inviato a Zandvoort: Giuseppe Piccininni.
Inizio da incubo nel GP di casa per Max Verstappen, costretto al ritiro per quello che sembra essere un problema al cambio. Momenti di paura in casa Red Bull a causa di questo inconveniente che ha fermato il campione in carica. Il guastro sembra essere dovuto alla modifca ai rapporti della marce del gearbox della RB18 numero 1.
Perez non è sembrato al top della forma, riscontrando diverse difficoltà di confidenza con il tracciato.

Sale in cattedra la Mercedes, con un 1-2 che conferma i miglioramenti che non sono arrivati a Spa. Entrambe le W13 davanti a Carlos Sainz. La Ferrari è sembrata faticare nelle curve lente. Ricordiamo che quello di Zandvoort è un circuito a medio-alto carico, per certi versi paragonabile all’Ungheria, questo spiegherebbe la risalita della Mercedes. La Ferrari con Leclerc si è concentrata sul long run, con la monoposto di Charles che non è sembrata al massimo della competitività.
Sainz invece più a suo agio, dietro le due Mercedes, è sembrato avere molta più confindenza con la F1-75. Da segnalare la McLaren in forte risalita, con entrambi i piloti, quarto e quinto. Una pista che sembra aiutare la McLaren ad esprimere al meglio il potenziale della MCL36.
Ancora molto bene Alex Albon che ha trovato la quadra a bordo della Williams. Da segnalare un pericoloso impeding di Hamilton nei confronti di Sainz, che è sembrato molto contrariato in radio.
Ricordiamo che se viene confermato il problema al cambio della RB di Max, potrà tranquillamente cambiarlo essendo quello di prova.
🏁 FP1 CLASSIFICATION 🏁
It's a one-two for @MercedesAMGF1 👀@OconEsteban and @NicholasLatifi record the most laps 📈#DutchGP #F1 pic.twitter.com/SGzba7foaG
— Formula 1 (@F1) September 2, 2022