Alla vigilia delle prove libere del GP d’Ungheria, prova che segna la conclusione della prima parte di stagione e una pausa estiva, Sebastian Vettel ha annunciato il ritiro dalla F1 a fine 2022.
Una scelta che fa un po’ scalpore dato che il tedesco aveva fatto sapere che era sua intenzione restare ancora nella massima formula almeno fin quando avesse provato interesse e divertimento.
Qualcosa è andato storto. Non si sa ancora se la trattativa con il rinnovo con la Aston Martin (che ha un boarding tutto nuovo) oppure se il tedesco non ha reputato il progetto interessante a tal punto da preferire di mettersi da parte.
Certo è che la notizia oggi è ufficiale e rende ancora più calda un’estate già bollente per la F1, con le polemiche che impazzano tra i team e un mercato piloti che a questo punto potrebbe, con effetto domino, riservare sorprese.
Dal canto suo il tedesco si trova a chiudere una carriera divisa in due distinte metà: la prima parte, quella del debutto con BMW e degli anni Toro Rosso e Red Bull, quella della vittoria di Monza nel 2008 e dei quattro titoli mondiali conquistati in connubio con Red Bull (ed il genio di Adrian Newey che ne esaltava le doti). E la seconda parte, quella iniziata nel contempo dell’avvento dell’ibrido in F1 e gli entusiasmi massimi dell’approdo in Ferrari fino ad arrivare ai due titoli mondiali mancati (2017 e 2018 con grosse responsabilità sue) e una lista innumerevole di errori che ne hanno condizionato la propria autostima e l’immagine agli occhi di qualcuno.
E forse in questo frangente abbiamo scoperto qualche lacuna tecnica di Seb che mal si adattava, a differenza di altri, a queste nuove tipologie di monoposto e soprattutto di motore che ne condizionavano fortemente la guida.
Pilota estremamente riservato specie sui temi puramente personali ma allo stesso tempo estremamente sincero, generoso e divertente con gli altri, i risultati ottenuti da Vettel parlano comunque di quattro titoli mondiali e 53 vittorie (l’ultima tre anni fa a Singapore con la Ferrari) che ne fanno uno dei piloti più rilevanti della seconda decade dei 2000 e più in generale una stella del motorsport amata a livello globale.
BREAKING: Sebastian Vettel has announced he will retire from F1 at the end of the 2022 season
— Formula 1 (@F1) July 28, 2022
4 world titles
53 race wins
122 podiums
1 phenomenal career#ThankYouSeb pic.twitter.com/K8BVXI6IAx