Sabbatini: “Binotto pensa più al titolo costruttori che a quello piloti”

Festeggiamenti in casa Ferrari dopo la vittoria di Leclerc in Austria.

F1 – Binotto insegue il titolo costruttori e non quello piloti? Questo è quanto ha affermato Alberto Sabbatini ai microfoni di Pit-Talk. Secondo l’ex direttore di AutoSprint il team principal della Ferrari lascerebbe ancora liberi di lottare tra loro Leclerc e Sainz. Ma dal prossimo GP di Francia non sarebbe meglio puntare esclusivamente su un singolo pilota (Leclerc)?

 

 

 

Binotto dovrebbe prendere una decisione drastica su chi puntare tra Leclerc e Sainz per il proseguo del mondiale di F1. Tuttavia il team principal della rossa non si è ancora sbilanciato su chi puntare per i prossimi GP. Sarà ancora battaglia libera in pista tra Leclerc e Sainz? Dopo il GP d’Austria Leclerc è avanti in classifica di ben 37 lunghezze rispetto a Sainz, e magari a questo punto del campionato sarebbe ora di puntare sul monegasco, giusto? Eppure Binotto al momento sembra ancora non aver preso una decisione..

Il reggiano qualche settimana fa ha ridimensionato l’obiettivo della Ferrari, affermando che la rossa punta a vincere qualche GP, ma non il mondiale… Pretattica o meno a questo punto del mondiale di F1 bisogna prendere una decisione su quale pilota puntare qualora tra qualche GP la Ferrari sia ancora lì a giocarsela con la Red Bull.

Secondo Alberto Sabbatini Binotto vuole inseguire più il titolo costruttori che il titolo piloti. E per puntare al titolo costruttori al reggiano conviene maggiormente lasciare gara libera tra i due piloti per mettere assieme più punti. In pratica nessun ordine di scuderia per puntare solo al titolo costruttori. Sentite cos’ha detto Sabbatini ai microfoni di Pit-Talk a tal proposito:

“Credo che Binotto voglia inseguire più il titolo costruttori che il titolo piloti. E per inseguire il titolo costruttori gli può essere più produttivo lasciare gara libera tra i due piloti, in modo che mettano insieme più punti. Ho questa impressione qui… Per la Ferrari è più possibile l’obiettivo del titolo costruttori, perchè il distacco in classifica in proporzione è minore rispetto a quello di Leclerc. Poi un intoppo che capita ancora a Leclerc condiziona l’intera corsa al titolo. Invece il titolo costruttori è meno lontano di quello che si pensi. E secondo me Binotto da team principal che fa gli interessi della squadra prima che dei piloti pensa a quello. E quindi questo potrebbe portarlo a non concedere i famosi ordini di squadra.”

Ovviamente Sabbatini ha sottolineato che questa è una sua opinione personale. Binotto non vuole parlare di titolo mondiale perchè ha paura di non raggiungere l’obiettivo? O magari è solo una pretattica da parte del team principale della Ferrari? Tuttavia in casa Ferrari è ora di prendere delle decisioni importanti per il proseguo del campionato.

Ad ogni modo è palese quali sono i ruoli all’interno della Scuderia! Leclerc ha dimostrato di essere l’uomo su cui puntare, senza nulla togliere a Sainz. Il monegasco sta dimostrando di essere l’unico vero rivale di Verstappen nella lotta al titolo! Binotto non potrà più girarci attorno, e dovrà essere chiaro su chi puntare per il proseguo del mondiale.

A Maranello di certo non possono permettersi certe leggerezze in pista. Leclerc merita di esser messo nelle condizioni di lottare per il mondiale, ed aver Sainz a completa disposizione come gregario. Binotto è chiamato a prendere delle decisioni importanti e drastiche a questo punto del campionato..

Alberto Murador