F1 – Puntata numero 310 di Pit Talk, ai nostri microfoni Giorgio Terruzzi ci parla del perchè la Red Bull attualmente, nonostante la competitività della Ferrari, sia superiore alla rossa.
Consueto appuntamento con Pit Talk, dopo il GP di Montreal i temi non possono che riguardare l’ennesima sfida Red Bull vs Ferrari, con la Red Bull ancora una volta trionfante. Il nostro ospite Giorgio Terruzzi commenta così la superiorità della Red Bull nel concretizzare tutte le occasioni.
“La Ferrari ha perso tre gare, due per rotture di motore e una per un pasticcio strategico. Ma bisogna dire che la Red Bull è una macchina di primissimo ordine, è molto più solida, è una macchina riuscita.”
Giorgio Terruzzi elogia il lavoro svolto in Red Bull, di una monoposto, quella austriaca, praticamente perfetta, che nonostante l’affidabilità ha sempre dato la paga alla Ferrari, vincendo cinque gare consecutive. Sicuramente è la squadra da battere, ma non si può dire che la Ferrari stia a guardare, perchè la F1-75 sembra essere e poter dimostrare di essere più veloce.
“Tutte le gare sono aperte. In due gare la Ferrari si è ritirata quando era davanti, in Spagna addirittura con un margine abbastanza rassicurante. Credo che loro abbiano fatto un accordo molto ampio per arrivare ad uno step di motore molto avanzato e qualcosa la paghi. La macchina però funziona, è molto buona.”
Lo stesso si può dire della F1-75. Si tratta di una monoposto ben bilanciata, funzionale e performante. Ovvio che l’esperienza e il colletivo, inteso come squadra, fa la differenza. Perchè la Red Bull è abituata a starci a quei livelli ed erano sicuri di aver messo in pista una monoposto d’elitè. I ritiri della Ferrari pesano, così come quelli della Red Bull, ma da Milton Keynes hanno saputo recuperare. Ora è importante che anche la Ferrari sfrutti tutte le occasioni possibili. Come importante è tenere il passo della Red Bull negli aggiornamenti.