Sabbatini: “Mercedes pretende di aggirare le regole del budget cap?”

F1 – La Mercedes ed Hamilton continuano a lamentarsi dei ripetuti sobbalzi della w13 (effetto porpoising). Nell’ultimo GP corso a Baku il pilota inglese avrebbe avuto dei forti dolori alla schiena al termine della corsa. La Mercedes pretende di aggirare le regole del budget cap per risolvere tali problemi? Questo è il quesito lanciato da Sabbatini ai microfoni di Pit-Talk.

 

 

La Mercedes quest’anno sembra non poter lottare per la vittoria in F1. Questo è quanto si è evinto in queste prime otto gare del mondiale. Il progetto della W13 sta dimostrando di aver alcuni limiti tecnici, con una monoposto molto nervosa nei rettilinei che sobbalza vistosamente (porpoising).  Ciò costringe i tecnici della Mercedes ad alzare la vettura da terra per cercare di sopperire a tali sobbalzi. Ma alzando la vettura da terra, va a ridursi il carico aerodinamico, e di conseguenza viene a mancare la prestazione in pista.

 

Nel GP a Baku dagli onboard camera si vedeva come la testa dei piloti Mercedes si muoveva vistosamente. A fine GP Hamilton ha fatto pure fatica a scendere dalla monoposto, lamentando anche un forte dolore alla schiena. Ora la domanda che viene da porsi è questa: Hamilton aveva davvero male alla schiena, o l’inglese stava simulando tale dolore?

“Hollywood” Hamilton non è nuovo ai suoi teatrini in F1, con il tentativo di attirare l’attenzione… In questo caso per avere l’attenzione da parte della FIA giustificata dal fatto di poter prendere delle decisioni tecniche per risolvere i problemi legati al porpoising della W13. Tutto può essere, in F1 si è sempre fatto il teatrino per attirare l’attenzione come sottolineato da Sabbatini.

L’ex direttore di Auto ha sottolineato che Hamilton non è nuovo a questi teatrini, ma ha anche detto che egli stesso è preoccupato dalle parole rilasciate da Gasly: ovvero che con questo porpoising non si può andare avanti in F1!

Hamilton ha sempre fatto un po’ il teatrale, esasperando la realtà dei fatti. Ma d’altronde l’hanno sempre fatto tutti in F1. A me preoccupa il fatto che Gasly ha dichiarato che con questo porpoising non si può andare avanti. Gasly è uno che guida un AlphaTauri, è dalla parte della Red Bull… Io ci credo che le macchine sobbalzino e diano un sacco di fastidi, e che il problema sia serio. Però è anche vero che le altre squadre lo hanno risolto in un mese! Non ho capito che pretende la Mercedes? Di aggirare le regole del budget cap per risolverlo?”

La Mercedes voleva (vuole) riprogettare la monoposto, ma è chiaro che tale dispendio di risorse economiche andrebbe ad influire sul budget cap. Poi Sabbatini ha anche aggiunto che se la FIA ti da la possibilità di sforare il budget cap per sistemare l’affidabilità dei motori per motivi di sicurezza, perchè non dovrebbe dare la stessa possibilità per sistemare la sicurezza delle monoposto? Considerazione che non fa una piega! In questo caso emergono gli enormi limiti del budget cap, che non centra nulla con l’essenza della F1.

La regola del budget cap andrebbe semplicemente rimossa, poichè inutile e dannosa per tutti i team della F1. Nel caso di un top team perchè impedire di investire le risorse negli sviluppi a stagione in corso? E nel caso di un team minore come la Haas quest’anno per una serie di incidenti avvenuti rischia di non poter produrre nemmeno i pezzi di ricambio per la monoposto? Il porpoising potrebbe essere la gocca che ha fatto traboccare il vaso. Poi siamo sicuri che la FIA riesca davvero a controllare l’operato di ogni singola scuderia senza che nessuna vada a sforare? Un po’ di serietà per piacere, smettiamola con il “politically correct”, soprattutto nel motorsport!

Alberto Murador