Genta: “Ferrari? È necessaria una gerarchia se punta al titolo”

FERRARI F1 GP BAHRAIN SABATO 19/03/2022 credit @Scuderia Ferrari Press Office

F1 – Nella puntata numero 303 di Pit Talk è intervenuto Carlo Genta. Il giornalista di Radio24 ha espresso il proprio parere anche in merito alla gerarchia che potrebbe e che secondo lui dovrebbe delinearsi in casa Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz al volante della F1-75, hanno bisogno di una sorta di ordine di scuderia? 

Il mondiale 2022 di F1 è a ridosso del quinto appuntamento stagionale: il Gran Premio di Miami che si correrà domenica 8 maggio alle 21.30 (ora italiana). Dopo avere assistito alle prime quattro gare, risultano ormai chiari diversi punti. Oltre ai problemi tecnici come il porpoising o alle prestazioni in parte negative come in casa Mercedes, ecco che si parla anche di ordini di scuderia. Per puntare al titolo mondiale, è necessario stabilire una gerarchia che organizzi le priorità?

FERRARI F1 GP IMOLA DOMENICA 24/04/2022 credit @Scuderia Ferrari Press Office

“Ho sempre avuto un’idea molto precisa su questo. – dice Carlo Genta a Pit TalkSecondo me i mondiali piloti si vincono quando ci sono delle gerarchie precise. C’è un primo pilota che è quello indiziato per vincere il titolo e poi c’è il secondo pilota che fa gioco di squadra e gli da una mano. Non ho mai creduto alla storia delle due punte a pari livello e merito. Alla fine il grado te lo conquisti sulla pista. In questo momento Sainz mi piace moltissimo, sarebbe stupido dire: ‘Continuiamo così con due che si danno battaglia’. Ci deve essere il primo che lotta per vincere e il secondo che gioca di squadra. Questo vale come valore assoluto”. 

Quindi a Charles Leclerc servirebbe un compagno che gli copra un po’ le spalle, uno scudiero che sia sempre pronto a difendere la sua posizione e magari a sacrificare la propria. Quello che succede invece in casa Red Bull con Perez che è sempre pronto ad agevolare Max Verstappen. In Ferrari quindi, per puntare alla vittoria, è necessario mettere da parte qualsiasi idea di “duello”.

“Partiamo dal presupposto che Sainz è un eccellente pilota. – continua Genta –  Ha fatto una stagione e un pezzettino splendido con la Ferrari (lo scorso anno, ndr). È altrettanto evidente però, che se vuoi vincere il mondiale piloti devi puntare su uno dei due. In questo momento è Leclerc davanti. Abbiamo avuto degli esempi in passato, come quello di Webber che infastidiva Vettel. Secondo me quella è una strategia perdente perché all’interno di una squadra con contratti già rinnovati, l’ultimo è quello di Sainz, devi avere un obiettivo fondamentale: vincere il mondiale piloti. In questo momento in Ferrari se lo giocano con Leclerc“. Stabilire ordini e gerarchie è fondamentale per raggiungere gli obiettivi, ma a Sainz starà bene il ruolo dello “scudiero”?