FIA: respinta la protesta Ferrari, confermata la vittoria di Perez

F1 – La FIA ha deciso di rigettare la protesta presentata dalla Ferrari contro la Red Bull, sia nei confronti di Verstappen che nei confronti di Perez.

Entrambi i piloti della Red Bull erano stati accusati di aver tagliato la linea gialla in uscita dalla corsia box ma la decisione degli steward FIA – presa dopo aver sentito anche il direttore di gara Eduardo Freitas – ha scagionato entrambi i piloti della scuderia di Milton Keynes.

Il motivo della decisione dei commissari è ravvisabile in una modifica regolamentare, per la quale per aversi la sanzione è necessario che tutta la ruota attraversi la linea gialla di delimitazione della pit–lane e che invece quando solo una parte dello pneumatico attraversa la linea non c’è alcuna violazione.

Questo perché la FIA ha cambiato la norma proprio in questa stagione e a nulla è valso il riferimento alle note del direttore di gara, che sono state redatte attraverso un copia-incolla prendendo a riferimento le vecchie regole.

Anzi, nel caso di Perez la situazione è ancora peggiore, visto che i commissari FIA hanno notato come non vi sta stato alcun attraversamento della pit-lane e per questo motivo la Ferrari si è anche vista trattenere il versamento del contributo previsto per la protesta.

Un elemento, quello della protesta ufficiale inoltrata alla FIA, che la Ferrari ha cercato di sfruttare anche per rimediare all’errore di strategia e all’inconveniente capitato in corsia box a Leclerc, ma non ha portato al risultato sperato. E ancora una volta è costretta a leccarsi le ferite. Oltre al danno, la beffa.