Cordovani: “Dichiarazioni di Sainz controproducenti”

F1 – Secondo Cordovani Sainz non ha dato alla Ferrari lo stesso supporto che ha dato sin qui Perez alla Red Bull. Lo spagnolo ha affermato di aver delle difficoltà di adattamento con la F1-75, dichiarazioni controproducenti secondo il direttore di AutoSprint. Mentre Leclerc riesce sempre ad adattarsi ai cambiamenti della vettura. 

Cordovani ha affermato che le dichiarazioni di Sainz sono controproducenti. Il direttore di AutoSprint fa riferimento a quanto detto lo scorso weekend da parte del pilota spagnolo. In pratica al termine del GP di Spagna Sainz ha affermato di non riuscire ad adattarsi con il suo stile di guida alla F1-75. Un problema che l’iberico deve per forza di cose risolvere con gli ingegneri nel minor tempo possibile, considerando che già questo weekend si correrà subito a Monaco. L’ex McLaren dopo un inizio di mondiale di F1 buono, è stato protagonista di una serie di errori, sfortune ed incidenti che non hanno certo aiutato ne Sainz, ne la Scuderia.

Sainz Ferrari Barcellona F1

Lo scorso weekend dinanzi al proprio pubblico Sainz ha dimostrato di essere ancor più sotto pressione probabilmente. Ed anche senza l’uscita di pista ad inizio GP lo spagnolo difficilmente sarebbe riuscito a salire sul podio. Durante l’arco di tutto il GP Sainz non è mai riuscito ad aver un ritmo gara performante, il che la dice lunga sulle difficoltà dello spagnolo con la Ferrari.

Ma lasciarsi andare a certe dichiarazioni con la stampa, non è stato un messaggio molto positivo, anzi. Andrea Cordovani è intervenuto ai microfoni di Pit-Talk proprio sulle difficoltà del pilota spagnolo con la Ferrari.

Il direttore di AutoSprint ha affermato che se il vantaggio che aveva la Ferrari in classifica è svanito, è stato anche per il mancato supporto di Sainz in questi GP. Mentre dall’altra parte la Red Bull ha potuto contare sull’aiuto dell’altro pilota del team Sergio Perez.

“Si è dilapidato tutto questo capitale di punti perchè finora è mancato l’apporto deciso, continuo e determinato e quanto meno allo stesso livello di Perez da parte di Sainz. E mi dispiace! Per me è tormentato, perchè si trova in una situazione davvero complicata. Trovo che anche certe sue dichiarazioni nel dire che non si trova con la macchina siano controproducenti per lui. Certo che è la stessa macchina che guida Leclerc, il quale riesce sempre ad adattarsi a qualsiasi cambiamento che gli ingegneri gli fanno. Per Carlos è una situazione diversa,  perchè fa fatica a guidare la macchina per lo stile di guida che ha Leclerc. Quindi deve trovare un compromesso!”

Poi Cordovani ha anche aggiunto che Sainz da quando corre in F1, è la prima stagione che ha a disposizione una monoposto capace di lottare per la vittoria. E quindi può diventare più difficile fare quell’ulteriore step per un pilota, ma già in passato Sainz ha dimostrato di uscire ancor più forte da una situazione difficile. Poi non va dimenticato che nella scorsa stagione lo spagnolo è giunto davanti a Leclerc nella classifica piloti, voglia o non voglia! Sarà stato un caso che magari non si ripeterà più, però Sainz non è affatto un pilota da sottovalutare.

Lo spagnolo non ha di certo il talento di un Verstappen, di un Leclerc o di un Russell… Però Sainz in un modo o nell’altro riesce ad uscire alla distanza. Magari già a Monaco Carlos riuscirà a cancellare questi ultimi GP sottotono, complici anche numerose sfortune..

Alberto Murador