F1 – Nella puntata numero 302 di Pit Talk è intervenuto l’ingegnere Ugo Notaro che ha analizzato in modo tecnico il sistema adottato dalla Red Bull per non soffrire il porpoising. Max Verstappen che ha vinto il GP di Imola, quarto appuntamento del mondiale di F1, ha infatti avuto meno problemi degli avversari in fatto di “scossoni”.
La stagione 2022 di F1 è appena cominciata, ma sono bastate poche gare per rendersi conto quali sono le scuderie che oltre alle avversarie stanno sfidando un altro nemico: il porpoising. In Mercedes questo problema è attualmente in cima alla lista delle cose da risolvere. Ferrari si è sistemata un po’ meglio. La Red Bull invece sembra essere la più tranquilla. L’ingegnere Ugo Notaro ha spiegato a Pit Talk come il team di Milton Keynes potrebbe aver ovviato la difficoltà.

“Sì esattamente la RedBull ha molti meno problemi con il porpoising. – spiega Notaro – Perché utilizza degli smorzatori particolari sulla sospensione posteriore e quindi controlla il movimento lungo la verticale della macchina, sullo schiacciamento al suolo e il sollevamento della vettura. Questo controllo viene fatto attraverso dei meccanismi idraulici il cui fluido è assai particolare. È un fluido segreto di cui non si conosce la natura ma che sarebbe capace di variare la propria densità in rapporto alla frequenza della sollecitazione della spinta verticale. Più rapida è la sollecitazione, più diventa resistente questo fluido. Non ne conosco la natura però la Red Bull lo ha scoperto e lo sta utilizzando. Questo è il suo segreto”.
Inoltre Notaro fa riferimento all’episodio, durante il GP australiano, quando si è verificato un principio d’incendio nella monoposto di Verstappen. In quell’occasione il numero 1 si è ritirato dalla gara. “Osservando il GP in Australia – spiega l’ingegnere – ho capito che quell’incendio, nato sul posteriore della Red Bull di Verstappen, non era un incendio da benzina.

Se fosse stato di quella natura sarebbe esploso. Quello era un incendio debole, “da barbecue” l’ho definito io. È un incendio con una fiamma gialla, quindi molto probabilmente legato ad un sistema idraulico. Per questo ho pensato che a cedere in Australia possa essere stato proprio questo sistema di smorzamento del porpoising“. Con l’avanzare della stagione le altre scuderie riusciranno a trovare una soluzione a questo dilemma?