La competitività della Alpine è stata evidente a Melbourne, frenata soltanto dagli ennesimi problemi ad Alonso in qualifica. L’obiettivo è di essere veloci anche ad Imola.
Fernando Alonso ha avuto un inizio di stagione molto sfortunato, a discapito del suo compagno di squadra Ocon. Nonostante ciò è evidente che la Alpine abbia la velocità e la competitività per stare in zona podio, nonostante i tanti problemi di affidabilità emersi in queste prime 3 gare.
Gli intertempi di Alonso a Melbourne hanno evidenziato quanto la Alpine aveva il passo per fare una grande qualifica ed una grande gara. Szafnauer non crede sia un caso ed è convito di avere queste prestazioni anche in un circuito ad alta velocità come quello di Imola. Szafnauer ha affermato che la A522 è forte e non ha punti deboli, ma è solo meno adatta a determinati circuiti. Il secondo settore di Alonso all’Albert Park ha messo in chiaro le capacità di questa nuova monoposto, che può dare grandi soddisfazioni alla scuderia francese.
La quarta tappa è cruciale per la “gara degli aggiornamenti”, dove probabilmente tutti i team porteranno modifiche di maggiore o minore entità per cercare di tenere il passo. Alpine si è mostrata una delle più attive sotto l’aspetto degli sviluppi. Sono previsti aggiornamenti sulle appendici aerodinamiche, sul fondo e sulla griglia del canale Venturi. Non dovranno però trascurare un fatto chiave: l’affidabilità. Non è un problema che si risolve dall’oggi al domani, ma è un grosso punto interrogativo in quanto limita di gran lunga le chance di ottenere punti importanti per la squadra.
