F1 | Mercedes, ritorno alle due punte

Con l’arrivo di George Russell all’interno del team Mercedes ha termine quella sensazione di tranquillità in squadra che era  garantita dalla presenza di Bottas, veloce ma mai un pericolo per Hamilton. Sarà battaglia come con Rosberg?

Tra i temi che il mondiale di F1 ormai alle porte ci invita a considerare c’è la nuova line up Mercedes.

George Russell prende il posto di Bottas e certamente non lo fa per fare il “maggiordomo”. Mercedes ha investito molto su Russell, in lui vede il futuro del post Hamilton. Russell in Mercedes ha già corso un GP due stagioni fa e sappiamo come è andò.

Nessun timore referenziale e una gran capacità di adattarsi ad una vettura sino a quel momento sconosciuta. Eccolo qui il nocciolo della questione, l’adattarsi alla vettura.

Se il gap tra Hamilton e Bottas è sempre stato ben netto, non è detto che con le Formula 1 2022 – così diverse da quelle dello scorso anno –  tra lui e Russell ci sia da subito una marcata differenza.

In primis perché Russell ha già dimostrato di essere un talento superiore a Bottas ed in secondo luogo perché non è detto che Hamilton adatti da subito il suo stile di guida alla nuova macchina.

I due potrebbero partire alla pari ed anzi, Russell potrebbe avere un piccolo vantaggio. Essere più giovane e più libero nell’apprendere la macchina rispetto all’esperienza del “guidato” di Hamilton potrebbe a lui risultare favorevole.

Poi c’è un altro tema, quello della convivenza nel team di due piloti così forti. Hamilton ha una grande occasione. Provare a vincere l’ottavo titolo e dimostrare la sua grandezza. Essere campione del mondo in tre diverse ere tecnologiche sarebbe per lui il massimo. Campione nell’era degli aspirati nel 2007, pluricampione nell’era power unit , eventualmente di nuovo iridato con l’effetto suolo!

Sul suo percorso però ora Russell. Di certo non una sua vittima designata. Questo impone anche un nuova scelta all’interno del team. Dal 2016, nel dopo Rosberg, si volle garantire più serenità all’interno della squadra con l’ingaggio di Bottas. Ora è evidente che è necessario per il futuro un po’più di pepe nel team. Crescere Russell e farlo sentire utile e vincente per Mercedes sarà una priorità fondamentale.

Ciò però implica un danno collaterale, un piccolo vantaggio per gli avversari. Se come pensiamo sarà un inizio di campionato equilibrato avere una formazione a due punte per Mercedes non sarà un plus.  Due piloti che si rubano punti non saranno un vantaggio per Mercedes. Gestirli al meglio senza far sentire Russell una seconda guida è la nuova scommessa di Toto Wolff.