F1 | Ferrari, Binotto fiducioso. Incremento di 25 cv nel 2022

A seguito dei test pre-stagionali a Barcellona e in Bahrain, nessuno è riuscito ad apprendere quali fossero realmente le monoposto competitive per il campionato di F1 del 2022.

Molti puntano sulla F1-75 che, nonostante il problema del proposing rimane tra le favorite per il mondiale che prenderà parte il 20 marzo sul circuito di Shakir.

Nel corso degli ultimi giorni, infatti, Mattia Binotto (Team Principal Ferrari) rivela che la Scuderia ha recuperato molti cavalli e che in questo momento la Ferrari è tra  le migliori squadre a livello di motore anche se, per molti nel paddock, rimane la Mercedes la power unit più performante.

Dal Gran Premio del Bharain, inoltre, la Fia farà scattare il periodo di congelamento delle power unit, che durerà fino al 2025.

ferrari motore“Sapendo che da quest’anno i motori saranno congelati per le prossime quattro stagioni, era ovviamente importante iniziare con una power unit senza gap prestazionali nei confronti della concorrenza.”– ha dichiarato Binotto- “Al termine della scorsa stagione avevamo 20-25 cavalli in meno, quindi il primo obiettivo è stato quello di annullare questo margine, ma al momento non siamo ancora in grado di capire quali siano gli effettivi valori in campo“.

“Di solito aspettiamo 3 o 4 gare per stilare una statistica, perché più dati sono disponibili e più emerge una media corretta. Nei test abbiamo tentato un esercizio per il poco che abbiamo visto, e secondo queste prime analisi siamo al livello degli altri, sicuramente non alle loro spalle e forse con qualcosina in più. Ma non è una conclusione, possiamo solo essere soddisfatti per aver avuto conferme della crescita vista al banco prova”.

Poi il Team Pincipal Ferrari ha parlato del problema del porposing, dichiarando che:

“Il saltellamento è un fenomeno dinamico che avviene per via di questo concetto aerodinamico che reintroduce l’effetto suolo. Ce lo si poteva aspettare? Non era scontato. Abbiamo visto che tutte le squadre hanno accusato questo problema, nessuno l’aveva previsto o gli aveva attribuito la giusta importanza”.

“Perché non è emerso nelle simulazioni? Nel nostro caso il fenomeno si è manifestato superando i 250 km/h, ed in galleria del vento siamo limitati per regolamento a 180 km/h.