Le parole lasciano il tempo che trovano. Siamo solo ai test e la pretattica davanti ai microfoni e già iniziata tra Ferrari e Mercedes in vista della nuova stagione 2022.
Mattia Binotto risponde alle “generose” parole espresse da Toto Wolff sul nuovo motore Ferrari. Il team principal della scuderia campione costruttori in carica, si è lasciato a delle dichiarazioni di favore sulla Ferrari e sulla sua nuova power unit. Nonostante in Mercedes abbiano dominato nell’era turbo-ibrida, Wolff è convinto che la Ferrari abbia attualmente il miglior motore in griglia.
Quanto davvero valgono le parole di Toto Wolff? Sicuramente poco, è tutta apparenza, a cui l’austriaco ci ha abituato nel corso di questi anni. Dichiarazioni però che forse nascondono un fondo di verità, visti i grossi investimenti fatti dalla Ferrari su questo motore. La pista ci darà le risposte.
Di contro, non è mancata la risposta sulla sponda Maranello, per fortuna oserei dire. Mattia Binotto ha ironicamente risposto agli elogi di Toto Wolff, affermando che la Mercedes (che rimane la favorita per questa stagione) in Bahrein sarà 3 mesi avanti la Ferrari. Un commento ironico, a stuzzicare le solite provocazioni dai rivali. Affermando però che è contento del lavoro svolto in Spagna.
Non sappiamo cosa bolle in pentola, nè a Maranello, nè a Brackley, ma le sensazioni sembrano positive ambo le parti. A fine stagione solo una avrà la ragione e potrebbe non essere nè la Ferrari, nè la Mercedes. Questa pre-tattica, scambio di battute, non ha valenza, come non hanno valenza questi test. Però ci fanno capire che forse qualcosa di grosso a Maranello son riusciti a farlo, o almeno, è quello che ci auguriamo tutti.
L’appuntamento è per il 10 marzo in Bahrein, dove le scuderie svolgeranno una nuova sessione di test e forse, dovranno esporsi ulteriormente sul proprio potenziale.
