F1 | Bahrain: Mercedes in difficoltà, Hamilton ancora di più

In Bahrain la Mercedes è al momento in difficoltà. La W13 dopo le due sessioni di libere dimostra ancora di essere una vettura difficile da guidare, confermando quanto visto nei test. Se Russell in qualche modo ha limitato i danni, Hamilton è sembrato essere parecchio in difficoltà. Domani la Mercedes riuscirà ad avvicinarsi a Red Bull e Ferrari?

In Bahrain la Mercedes conferma le difficoltà riscontrate nei test. La W13 non ha brillato in entrambe le sessioni di prove libere, dimostrando che la vettura ha ancor parecchi problemi da risolvere. Il nuovo fondo portato questo weekend dal team di Brackley non ha dato i risultati sperati, a tal punto che è stato scartato (al momento). I problemi dei sobbalzi della vettura sono forse meno evidenti rispetto alla scorsa settimana, ma non sono ancora stati risolti del tutto.

E’ chiaro che non è questo il vero potenziale della vettura, una Mercedes non può essere così distante da Red Bull e Ferrari. O forse si? Ricordando ancora una volta che il progetto della W13 è si ambizioso, tuttavia c’è il rischio che il lavoro da fare in casa Mercedes sia maggiore del previsto. Le difficoltà sono evidenti sia sul giro veloce, sia sul passo gara. Domani la power-unit Mercedes a piena potenza riuscirà a limitare i problemi della vettura? Solo le qualifiche scioglieranno ogni dubbio.

Tuttavia Russell è riuscito a limitare i danni nella seconda sessione (almeno nel giro secco), portandosi in quarta posizione a circa 0″5 da Verstappen. Hamilton invece sta dimostrando di non sentirsi a suo agio con la W13, non andando oltre la nona posizione. Il sette volte campione del mondo appare in difficoltà anche nei confronti di Russell, non tanto sul giro singolo, bensì sul passo gara. Nei team radio con il suo muretto Hamilton si è lamentato di una monoposto molto nervosa, e segnalando pure dei problemi ai freni sulla W13. “Qui non funziona nulla” ha detto Hamilton al suo box via radio..

La Mercedes nel ritmo gara mediamente girava a quasi 1″ dalla Red Bull e dalla Ferrari, un abisso! Magari nella notte i tecnici di Brackley riusciranno a trovare qualche soluzione per permettere a Hamilton e Russell di avvicinarsi agli avversari. Ma una cosa è certa; le difficoltà della Mercedes sono evidenti, non c’è più la finzione che si poteva evidenziare nei test. Solitamente gli aggiornamenti che gli uomini della Mercedes portavano in pista avrebbero funzionato in passato, ma forse ora non basta più un fondo nuovo, o una nuova ala…

Alberto Murador