F1 | Allievi: Leclerc e Verstappen hanno qualcosa in più

 

Ai microfoni di PitTalk Pino Allievi dichiara: Leclerc e Verstappen hanno qualcosa in più. Rispetto anche a tutti gli altri!

di Federico Caruso | @fclittlebastard

Nell’ultima puntata di PitTalk, Pino Allievi è intervenuto ai nostri microfoni, nel consueto appuntamento del lunedì in prima serata, parlando della situazione attuale della Ferrari e dei valori in pista. Dopo il primo GP della stagione di F1, si prova ad analizzare e capire quello che abbiamo visto e quello che vedremo in futuro.

Ferrari e Red Bull in Bahrain l’hanno fatta da padrone. Tutto il week-end sono state le auto che hanno effettivamente dimostrato di averne di più. Al netto della disfatta Red Bull negli ultimi giri della gara, ovviamente. Ma anche tra i propri compagni di squadra si è vista una netta differenza.

Leclerc ha dimostrato il suo valore indiscusso mettendo dietro Sainz. Verstappen, come sempre ha messo dietro Perez.

La domanda rivolta a Pino Allievi: Ferrari – Red Bull. Abbiamo visto due macchine competitive, eppur vero che erano le due macchine guidate da Leclerc e da Verstappen. I relativi compagni Sainz e Perez, per quanto non erano molto distaccati, erano indietro. Questi due piloti sono effettivamente quelli che hanno qualche cosa in più? Oppure è stato un caso?

Allievi ha risposto:

pino allievi

“E’ talmente evidente che Leclerc e Verstappen abbiano qualcosa in più, ma rispetto a tutti. Rispetto a quasi tutti quelli che contano. Verstappen indubbiamente. Il confronto Verstappen Perez si è visto disastroso per Perez. Sainz è un pilota che va molto forte. In questo momento dice che onestamente ancora non ha capito la macchina. Se non aver capito la macchina significa arrivare a un decimo da Leclerc per la pole position, beh comunque va forte. La gara l’ha gestita meno bene del solito, ma presumo sia una questione di tempo. Fermo restando che Leclerc resta un fenomeno…ma lo sa anche Sainz.”

Inoltre, sempre continuando l’intervista, abbiamo chiesto ad Allievi: chi è che ti ha deluso? un pilota ed un team.

“La Williams indubbiamente. Quelli che non hanno le macchine. Mi ha esaltato Magnussen, un pilota che non mi è mai piaciuto. Evidentemente ha messo a frutto tutta la sua esperienza. Magnussen avrà fatto un centinaio di GP, adesso non ho qua i dati. Quindi è uno che ha masticato amaro, ha guidato in grosse squadre, uno che sa come si guida una macchina. Il confronto è stato impietoso per Mick Schumacher, che ha commesso qualche errore di troppo, mentre Magnussen non ne ha fatti. Però Mick Schumacher è un motore diesel. E’ uno che viene fuori alla distanza. Io mi auguro che abbia tutto il tempo per rifarsi. Mancano 22 gare, aspettiamolo.”

Pino Allievi ha anche precisato:

“In questo momento non bisogna dare giudizi in assoluto. Si danno pagelle relative alla gara che abbiamo appena visto. Come le squadre di calcio che ogni tanto, vedevo Ronaldo prendere 5 alle pagelle del lunedì. Però Ronaldo non era da 5 in assoluto. Quindi i giudizi che io sto dando adesso sono relativi a Sakhir. Non in assoluto al valore delle persone. “

L’esperienza di chi ha tanti anni di F1 è quella di essere cauti nei giudizi.

Godersi il momento ma aspettare per giudicare il valore assoluto.