Una gara d’altri tempi vinta da Lewis Hamilton in Brasile. Da ultimo ieri a primo oggi, con Verstappen domato in una maniera che forse neanche lui si aspettava. Il mondiale è più vivo che mai ed oggi tesse le lodi di un Hamilton stratosferico!
| testo a cura di Francesco Svelto
| riepilogo audio a cura di Alessandro Francese
E’ il trionfo di Lewis Hamilton che ha vinto in una San Paolo che sembrava quasi casa sua, tanto era il tifo per l’inglese della Mercedes oggi. Tifo che quasi lo ha spinto una rimonta che di diritto entrerà nella storia della F1 per come è stata costruita da venerdi fino ad oggi, passando per una sprint-race nel quale Lewis è partito addirittura ultimo e arrivato quinto.
E’ storia di ieri, si, ma è preludio di quello che è stato oggi. Qualcosa che ha scritto un piccolo pezzo di storia della F1 e che di fatto entrerà negli annali di questo sport.
Lewis Hamilton tra sprint-race e gara odierna ha beccato 25 posizioni di penalità. E forse nel momento peggiore del mondiale 2021 di F1. Ma Lewis è Lewis. Un sette-volte campione molte volte messo in discussione a causa del mezzo stellare che si è ritrovato in questi anni a guidare. Ma che oggi (e non solo oggi per chi è consapevole davvero di cosa sia questo sport) ha dimostrato di meritare tutti. Tutti.
Max Verstappen oggi è stato schiaffeggiato. Si è ritrovato a subire lui stesso ciò che è di solito fare ai suoi avversari. Ovvero imprimere un ritmo infernale, insostenibile. Qualcosa che ti entra nella mente e ti distrugge dall’interno.
Hamilton e Verstappen si sono trovati a duellare di nuovo in pista oggi e il leader del mondiale ha giocato duro, ancora una volta, mettendo fuori pista se stesso e l’avversario al momento del primo attacco e zigzagando in pista quando Hamilton gli è tornato sotto qualche giro dopo. Ma alla fine ha dovuto soccombere. Oggi Lewis e la Mercedes (che montava una power unit nuova) ne avevano di più.
E’ stata una gara bellissima, tirata dal via fino al traguardo. Ma non ci sono stati solo i due protagonisti mondiali. Nel “Gran Premio degli altri”, la spunta Bottas, terzo sul podio, davanti a Sergio Perez che – come da programma – si mette agevolmente davanti alle Ferrari.
Ferrari che arrivano quinta e sesta al traguardo beccando 49,5 e 50,8 secondi rispettivamente con Charles Leclerc e Carlos Sainz. I due alfieri della Ferarri nelle prime battute di gara sono anche venuti alla prima lotta vera in pista, con il monegasco che – molto aggressivo e concreto – non ha vouto perdere tempo dietro allo spagnolo e ha rotto gli indugi dopo appena due curve, mettendosi davanti e restandoci fino alla fine. Però per la Ferrari è stata una lotta in solitaria. Non riuscivano minimamente a sostenere il ritmo di Mercedes e Red Bull e avevano certamente un ritmo superiore a quelli dietro, McLaren-Mercedes compresa che oggi – grazie anche al ritiro di Riccardo e ad un Norris solo decimo – ha accusato un’altra battuta d’arresto nella lotta verso il terzo posto finale. La Ferrari ha ora 31 punti di vantaggio con tre gare dal termine.
Prossimo appuntamento in Qatar, tra appena sette giorni, prima volta della F1 sul tracciato di Losail.
Riepilogo audio del GP del Brasile 2021 –
Ordine di arrivo –
#F1 – Full results of the Sao Paulo Grand Prix 🇧🇷⬇#BrazilGP pic.twitter.com/eHnegZHmFq
— FIA (@fia) November 14, 2021