F1 | Allievi: “Verstappen deve inventarsi qualcosa”

Il noto telecronista di Eurosport, Paolo Allievi, è intervenuto ai microfoni di Pit Talk per parlare di questo intenso finale di stagione in F1. Chi sarà il prossimo campione del mondo? 

 

 

Un finale di stagione che lascia gli appassionati di F1 con il fiato sospeso. Siamo quasi vicini all’epilogo del campionato e la domanda è una sola: sarà il solito Hamilton a trionfare oppure il giovane Verstappen si appresta a diventare colui che spezzerà questo dominio incontrastato da anni?

Fino a poche settimane fa, il pilota Red Bull sembrava essere il favorito assoluto per la vittoria finale. Ma in Brasile le carte in tavola sembrano essere state stravolte. Il sette volte iridato si è risvegliato a seguito della pioggia di penalità che lo ha travolto pesantemente a Interlagos, dimostrando di essere ancora in corsa per agguantare l’ottavo titolo. Quel tassello che può farlo diventare il migliore di sempre.

Ma chi sarà a spuntarla? Già a Jeddah, la settimana prossima, potrebbe iniziare a definirsi qualcosa. Ma data l’altissima competitività dei due contendenti è probabile che il mondiale si chiuderà all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi, ultima gara della stagione 2021.

Hamilton Verstappen F1

A Pit Talk abbiamo chiesto a Paolo Allievi, nostro ospite di questa settimana in trasmissione, un suo pronostico sul possibile vincitore:

Domanda difficile, ma come dico sempre io che vinca il migliore, se lo meritano entrambi! Certo per Verstappen è una grande opportunità. Non deve mollare, è davanti di 7-8 punti che comunque non sono pochi, perché ci sono delle gare davvero impegnative. Ho la sensazione che Hamilton ce la faccia anche questa volta, le sue ultime due gare lo hanno visto in una forma davvero mostruosa. Anche la Mercedes è fortissima e non sarà facile per Verstappen. Ce la può fare, ma vedo al 60% e al 40% Verstappen sulla carta. Deve inventarsi qualcosa.

Se prima si dava quasi per certa la vittoria dell’olandese, adesso la fame agonistica di Hamilton ha ribaltato ogni previsione. L’unico imperativo per la Red Bull e il suo pilota #33 è quello di essere perfetti. Da qui alla fine del campionato.