F1 | Alfa Romeo: meglio il denaro di Zhou che il talento di Giovinazzi?

F1 | L’Alfa Romeo preferisce ingaggiare Zhou per la prossima stagione. O sarebbe meglio puntare sul talento di Giovinazzi? Il team elvetico la scelta l’ha già fatta a quanto sembra. Al fianco di Bottas nel 2022 ci sarà il pilota cinese, con quest’ultimo forte di avere dalla sua un cospicuo capitale di sponsor. E la Ferrari in tutto ciò? Assente.

In F1 l’Alfa Romeo ha deciso, ad affiancare Valtteri Bottas nel 2022 ci sarà Guanyu Zhou. Il pilota cinese attualmente impegnato nel campionato di F2, ha le porte spalancate per esordire in F1 l’anno prossimo con il team italo-svizzero. Zhou è si un buon pilota, ma di certo non sta dimostrando di essere questo gran talento a ruote scoperte. Però cosa forse più importante (brutto da dire) ha alle spalle una grossa spinta economica da parte dei suoi munifici sponsor cinesi.

Ed in F1 (purtroppo) il più delle volte a fare la differenza non è il talento, bensì la valigia che un pilota riesce a portare all’interno di una scuderia. Soprattutto in questi ultimi anni. Senza nulla togliere a Zhou, Giovinazzi merita di essere tenuto più in considerazione, ma ad Hinwil la sua posizione è ormai compromessa.

Ma è palese che Vasseur ha deciso per la promozione del cinese dalla F2. Il manager della scuderia svizzera ha affermato che Zhou sta facendo un buon campionato in F2, e quindi per questo è nella lista dei piloti che potrebbero correre in Alfa nel 2022.

Ovviamente Vasseur non può ancora rilasciare comunicati ufficiali in merito, è solo questione di attendere il momento giusto. Tuttavia il “benservito” a Giovinazzi non è un bel modo per ringraziare il pugliese per questi tre anni assieme, nonostante Antonio sta dimostrando di essere un ottimo pilota. Da quanto le voci sul suo futuro sono iniziate a circolare, Giovinazzi ha risposto in pista. Q3 centrata negli ultimi due appuntamenti (Olanda, Italia) con una monoposto che non è certo da top-ten! Poi in gara solo la sfortuna ha impedito al pilota italiano di raggiungere la zona punti.

Ma la cosa che forse fa ancor più rabbia è l’assenza della dirigenza Ferrari in tutto questo! Il team di Maranello ha proprio Giovinazzi come terzo pilota. Dunque il Cavallino Rampante dovrebbe tutelare maggiormente gli interessi di un suo pilota che corre in un altro team. Ma nel team Alfa Romeo Racing ormai la Ferrari non ha più nemmeno la facoltà di “imporre” un pilota del proprio vivaio all’interno di una scuderia dove esiste una partnership tecnica. Ricordiamo che la Ferrari fornisce al team svizzero la power-unit, oltre che altri componenti della vettura.

Questo è un’ulteriore prova da parte della dirigenza Ferrari di come in F1 non contano i risultati in pista, o l’etica nei confronti dei propri uomini. Ma come conti solamente il fattore economico, nonchè gli introiti provenienti dalla vendita dei diritti della F1 etc!

Allora se nella scuderia che come main sponsor c’è il logo Alfa Romeo, ma non si ha la possibilità di far correre un proprio pilota, beh, tanto vale rescindere il contratto di sponsorizzazione con il team di Hinwil. Detto ciò, Giovinazzi merita di restare in F1, ma se nemmeno il talento e la velocità bastano per convincere Vasseur & Co, beh, allora Antonio potrà andar via ugualmente a testa alta!

Alberto Murador